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Sicurezza Informatica

Ex dipendente NSA si dichiara colpevole di spionaggio alla Russia

Tempo di lettura: 2 minuti. Un ex dipendente della NSA si dichiara colpevole di aver tentato di trasmettere informazioni classificate alla Russia, usando un account email criptato.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Un ex dipendente dell’Agenzia di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti (NSA) si è dichiarato colpevole di aver tentato di trasmettere informazioni di difesa classificate alla Russia. Jareh Sebastian Dalke, 31 anni, ha lavorato come Progettista di Sistemi di Sicurezza Informatica per la NSA dal 6 giugno 2022 al 1 luglio 2022, periodo durante il quale aveva l’autorizzazione Top Secret per accedere a documenti sensibili. Questo sviluppo arriva più di un anno dopo il suo arresto.

Dalke ha ammesso che tra agosto e settembre 2022, per dimostrare sia il suo “accesso legittimo che la volontà di condividere”, ha utilizzato un account email criptato per trasmettere estratti di tre documenti classificati a un individuo che credeva fosse un agente russo, ha dichiarato il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) in un comunicato stampa di lunedì. In realtà, l’agente in questione era un dipendente sotto copertura online che lavorava per il Federal Bureau of Investigation (FBI) degli Stati Uniti.

Si sostiene inoltre che Dalke abbia richiesto 85.000 dollari in cambio della condivisione delle informazioni in suo possesso, che sosteneva sarebbero state preziose per la Russia, promettendo di condividere ulteriori documenti in futuro. La trasmissione dei documenti, avvenuta presso la Union Station nel centro di Denver, Colorado, attraverso un laptop, includeva cinque file, quattro dei quali contenevano Informazioni di Difesa Nazionale Top Secret (NDI). Alcuni degli estratti offerti riguardavano i piani della NSA di aggiornare un programma crittografico non specificato, nonché valutazioni delle minacce relative alle capacità di difesa sensibili degli Stati Uniti e alle capacità offensive della Russia.

Il quinto file era una lettera in cui Dalke affermava: “Amici miei! Sono molto felice di fornirvi finalmente queste informazioni… Aspetto con ansia la nostra amicizia e il beneficio condiviso. Fate [sic] sapere se ci sono documenti desiderati da trovare e proverò quando tornerò nel mio ufficio principale”. Dalke è stato arrestato dalle autorità il 28 settembre 2022, poco dopo il trasferimento del file.

Dopo essersi dichiarato colpevole, Dalke attende ora la sua condanna il 26 aprile 2024 e potrebbe affrontare una pena massima fino all’ergastolo.

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