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FBI raddoppia la spesa per monitorare i post sui social media. Babel X fa paura agli attivisti della privacy

L’FBI sta raddoppiando il monitoraggio dei post sui social media, spendendo fino a 27 milioni di dollari per utilizzare Babel X, un software prodotto da Babel Street che permette agli utenti di cercare siti di social media all’interno di un’area geografica e di utilizzare altri parametri che i sostenitori della privacy e delle libertà civili sostengono rappresentino fonte di gravi preoccupazioni.
Il nuovo contratto sembra essere di gran lunga il più grande che l’agenzia abbia mai sborsato per il software, ed è uno dei più grandi contratti per il software da parte di un’agenzia civile.
L’FBI ha acquistato il contratto per 5.000 licenze Babel X dopo aver detto agli appaltatori che voleva un software per “raccogliere informazioni” da “Twitter, Facebook, Instagram, YouTube, LinkedIn, Deep/Dark Web, VK e Telegram”.
Il rappresentante Jim Jordan, il principale repubblicano della commissione giudiziaria della Camera, ha detto di avere “reali preoccupazioni basate sulla storia [dell’FBI] e sul fatto che non sappiamo come lo stanno usando e chi stanno cercando“.
Jordan vorrebbe che il direttore dell’FBI Christopher A. Wray testimoniasse davanti alla commissione in modo da ottenere risposte sul contratto, sullo spyware Pegasus di NSO Group e altre questioni. Nei suoi documenti contrattuali, l’FBI ribadisce che vuole solo l’accesso alle informazioni pubblicamente disponibili, “il che significa che non sono richiesti login o ordini del tribunale per accedervi“.
L’FBI stima che i suoi 5.000 licenziatari eseguiranno circa 20.000 ricerche di parole chiave ogni mese, anche se avverte che questa è “solo una stima“. Secondo gli avvocati impegnati nella lotta ai soprusi sulla Privacy la sorveglianza dei social media solleva preoccupazioni per le libertà civili anche se si concentri su post e profili pubblici.
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Samsung presenta ufficialmente in Corea i nuovi dispositivi pieghevoli
Tempo di lettura: < 1 minuto. Samsung ha appena annunciato che il suo prossimo evento Unpacked si svolgerà per la prima volta in Corea del Sud, con dispositivi pieghevoli all’ordine del giorno.

Samsung ha appena confermato i piani per il suo primo evento Unpacked nel suo paese d’origine, la Corea del Sud, e si prevede che verranno presentati nuovi telefoni pieghevoli.
Il primo evento Unpacked di Samsung in Corea
In un comunicato stampa, Samsung ha ufficialmente confermato che Unpacked arriverà in Corea del Sud per la prima volta, con il 27° evento di lancio di Unpacked che si svolgerà a Seoul. L’evento si terrà al COEX, un centro congressi nel distretto di Samseong-dong di Gangnam-gu.
I nuovi dispositivi pieghevoli di Samsung
Samsung Electronics Co., Ltd. svelerà i suoi dispositivi pieghevoli di prossima generazione a Galaxy Unpacked alla fine di luglio 2023 a Seoul, la capitale della Corea del Sud. L’evento Unpacked si svolgerà al COEX a Samseong-dong, Gangnam, un incrocio dove convergono Teheran-ro, un hub per startup innovative domestiche, e Bongeunsa, un tempio buddista millenario.
Le aspettative per l’evento
Ovviamente, l’aspettativa per l’evento è un nuovo round di dispositivi pieghevoli, il Galaxy Z Fold 5 e Flip 5. Samsung non lo dice direttamente, ma menziona che la “prossima generazione della sua serie pieghevole offrirà dispositivi migliorati basati su anni di R&D e investimenti”.
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iPhone, Triangulation: Kaspersky rilascia strumento di rilevamento del malware
Tempo di lettura: 2 minuti. Kaspersky, la società di cybersecurity, ha rilasciato uno strumento per rilevare se gli iPhone e altri dispositivi iOS sono infetti dal nuovo malware ‘Triangulation’.

Kaspersky, la nota azienda di cybersecurity, ha rilasciato uno strumento per rilevare se gli iPhone e altri dispositivi iOS sono infetti dal nuovo malware ‘Triangulation’. Questo malware è stato scoperto da Kaspersky sulla propria rete, segnalando che ha infettato diversi dispositivi iOS in tutto il mondo dal 2019.
La scoperta del malware ‘Triangulation’
Il malware ‘Triangulation’ è stato scoperto da Kaspersky sulla propria rete. L’azienda ha riferito che il malware ha infettato diversi dispositivi iOS in tutto il mondo dal 2019. Anche se l’analisi del malware è ancora in corso, Kaspersky ha notato che la campagna di malware ‘Operation Triangulation’ utilizza un exploit zero-day sconosciuto su iMessage per eseguire codice senza interazione dell’utente e con privilegi elevati.
Il funzionamento del malware
Questo permette all’attacco di scaricare ulteriori payload sul dispositivo per ulteriori esecuzioni di comandi e raccolta di informazioni. È importante notare che l’FSB, il servizio di intelligence e sicurezza della Russia, ha collegato il malware a infezioni di alti funzionari governativi e diplomatici stranieri.
Il nuovo strumento di scansione di Kaspersky
Per facilitare la rilevazione del malware, Kaspersky ha rilasciato uno scanner automatizzato ‘Triangulation’ per Windows e Linux. Questo strumento può analizzare i backup dei dispositivi iOS e rilevare la presenza del malware. L’azienda ha rilasciato lo scanner come build binarie per Windows e Linux e un pacchetto Python multipiattaforma disponibile tramite PyPI.
Come utilizzare lo scanner ‘Triangulation’
Per utilizzare lo scanner ‘Triangulation’, gli utenti devono prima creare un backup del loro dispositivo iOS. Successivamente, possono utilizzare lo scanner di Kaspersky per analizzare i backup. Lo scanner fornirà uno dei seguenti risultati di scansione: DETECTED, SUSPICION, o nessuna traccia di compromissione identificata.
L’importanza dello strumento di scansione
Sebbene la maggior parte delle persone che utilizzano il checker dovrebbe ottenere un risultato pulito, lo strumento di Kaspersky potrebbe essere utile per le persone che ricoprono ruoli critici in organizzazioni importanti, individui a rischio elevato di spionaggio sponsorizzato dallo stato, e coloro che lavorano in aziende o servizi che agiscono come hub di informazioni.
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Sfruttare l’IA per tradurre la conoscenza sul clima per tutti
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come Climate Cardinals sfrutta l’IA per portare la conoscenza sul clima ai non anglofoni, accelerando l’azione climatica.

Climate Cardinals è un’organizzazione che si impegna a rendere le risorse climatiche più accessibili ai non anglofoni. Durante un viaggio in Iran, Sophia Kianni, la fondatrice dell’organizzazione, ha notato che, nonostante le temperature in Medio Oriente stiano aumentando due volte più velocemente della media globale, i suoi parenti sapevano quasi nulla delle sfide ambientali mondiali. Questo l’ha spinta a tradurre documenti cruciali, aiutando i suoi parenti a comprendere le minacce del cambiamento climatico e le opportunità per l’azione.
L’importanza dell’educazione climatica accessibile
L’educazione è fondamentale per l’azione climatica, ma esiste una barriera che continua a escludere miliardi di persone dalla conversazione: la lingua. Nonostante solo una persona su cinque parli inglese, più dei tre quarti delle pubblicazioni scientifiche vengono pubblicate solo in inglese. Anche i rapporti dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), che contengono le valutazioni più complete su come ridurre l’impatto del cambiamento climatico, sono disponibili solo nelle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite. Questo lascia fuori circa la metà della popolazione mondiale.
L’uso dell’IA per accelerare l’azione climatica
Google Cloud ha offerto a Climate Cardinals la possibilità di utilizzare Translation Hub, una piattaforma di traduzione self-service alimentata dall’IA. Translation Hub traduce automaticamente i documenti con l’IA, e poi permette di migliorare e modificare i risultati con traduttori umani. Può processare PDF con elementi di design e restituisce un documento tradotto con lo stesso design. Può anche tradurre il testo all’interno degli elementi di design.
Amplificare l’informazione climatica con Translation Hub
Oggi, Climate Cardinals utilizza Translation Hub da sola, e è diventata una parte essenziale del loro processo di traduzione. Di conseguenza, sono più produttivi che mai. Non più limitati da problemi di capacità, sono stati in grado di assumere progetti più grandi e più ambiziosi. Ciò include documenti lunghi fino a 200 pagine, che sarebbero stati difficili da gestire in passato.
Rendere l’informazione climatica un bene pubblico
Mentre continuano a rompere le barriere linguistiche e a diffondere informazioni vitali sul cambiamento climatico, è essenziale ricordare che la traduzione non è un fine in sé. Il loro lavoro prende significato dal suo potenziale di potenziare e educare le persone in tutto il mondo. E mentre il cambiamento climatico ci riguarda tutti, ha un effetto sproporzionato sulle comunità che sono spesso escluse dalla conversazione. Ecco perché è fondamentale garantire che le informazioni sul clima diventino un bene pubblico, accessibile a tutti, indipendentemente dalla lingua o dallo sfondo. Credono che l’IA possa aiutare a rendere ciò possibile.
Creare un mondo senza barriere linguistiche nell’informazione climatica
Con il potere dell’IA, possiamo creare un mondo in cui le barriere linguistiche nell’informazione climatica sono un fatto del passato. Non potrebbero farlo senza l’esperienza tecnica di Google Cloud. E Google Cloud non potrebbe farlo senza la passione, l’impegno comunitario e le connessioni di base di Climate Cardinals. Questo è ciò che rende il loro progetto congiunto veramente unico. Si tratta di una collaborazione internazionale, intergenerazionale e multilingue tra il settore pubblico e quello privato.
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