Gli esperti di sicurezza informatica giapponesi avvertono che il malware Emotet è riemerso e si sta diffondendo rapidamente.
Il Japan Computer Emergency Response Team Coordination Center sostiene che il numero medio giornaliero di indirizzi e-mail pericolosi in Giappone, che possono essere compromessi dal malware era di circa 70.
Ma il numero è aumentato dalla fine di gennaio, raggiungendo 1.230 all’8 febbraio: un dato vicino alla cifra vista nel settembre 2020, quando le infezioni erano più diffuse.
Emotet infetta i computer attraverso i file allegati alle e-mail. Ruba il contenuto delle rubriche e altri dati, e invia false e-mail per infettare altri dispositivi.
Le autorità preposte all’applicazione della legge in Europa e in diversi altri paesi hanno annunciato nel gennaio dello scorso anno di aver eliminato l’infrastruttura di Emotet nel 2021 seppur sia confermato che il malware sia di nuovo attivo da novembre.
Il centro giapponese ha definito la situazione “un’emergenza” ed ha esortato gli utenti di computer a non aprire file sospetti anche se sono inviati da un indirizzo che conoscono, suggerendo di contattare il mittente per confermare se i messaggi sono autentici.
