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Sicurezza Informatica

Google si oppone alla tassa sui link in Canada e rimuoverà i link alle notizie

Tempo di lettura: 2 minuti. In risposta a una nuova legge canadese che richiede pagamenti alle organizzazioni di notizie, Google ha annunciato che rimuoverà i link alle fonti di notizie canadesi da Google Search e Google News per gli utenti che accedono ai servizi in Canada.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Google ha annunciato che, in risposta a una nuova legge canadese che richiede pagamenti alle organizzazioni di notizie, rimuoverà i link alle fonti di notizie canadesi da Google Search e Google News per gli utenti in Canada. Questa mossa segue un annuncio simile da parte di Meta, che terminerà l’accesso alle notizie su Facebook e Instagram.

Dettagli della nuova legge

La nuova legge, nota come “dovere di negoziare”, richiede che i grandi motori di ricerca e i servizi di social media negozino pagamenti con le aziende di notizie o gruppi di aziende di notizie. Se le negoziazioni non portano a un accordo, la legge richiede la mediazione e poi l’arbitrato. Si prevede che la legge entrerà in vigore tra sei mesi.

La posizione di Google

Google ha affermato che la legge canadese Online News Act “richiede che due aziende paghino semplicemente per mostrare link alle notizie, qualcosa che tutti gli altri fanno gratuitamente”. Google ha sottolineato che questa decisione senza precedenti di mettere un prezzo sui link crea incertezza per i loro prodotti e li espone a una responsabilità finanziaria illimitata.

Reazione delle autorità canadesi

Il ministro del Patrimonio canadese, Pablo Rodriguez, ha criticato l’annuncio di Google, affermando che “le grandi aziende tecnologiche preferirebbero spendere soldi per modificare le loro piattaforme per bloccare le notizie per i canadesi invece di pagare una piccola quota dei miliardi che guadagnano in dollari pubblicitari”.

Contesto globale e leggi simili

Google ha assunto una posizione simile contro una legge australiana “tassa sui link” nel gennaio 2021, ma ha successivamente accettato di pagare per le notizie in Australia. Inoltre, negli Stati Uniti, è stata proposta una legge controversa che fornirebbe un’esenzione antitrust per i publisher di contenuti online per negoziare collettivamente con le piattaforme online dominanti riguardo ai termini in cui il contenuto può essere distribuito.

La decisione di Google di rimuovere i link alle notizie canadesi solleva questioni importanti riguardo al rapporto tra le piattaforme tecnologiche e l’industria delle notizie. Mentre le autorità cercano di bilanciare il sostegno al giornalismo e la regolamentazione delle grandi tecnologie, le aziende come Google stanno rispondendo con misure che potrebbero avere un impatto significativo sull’accesso alle notizie.

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