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Sicurezza Informatica

Grecia: False mail Europol per attaccare gli Internauti

Tempo di lettura: < 1 minuto. Attiva una campagna mirata che intimidisce i destinatari e li esorta a risolvere i loro problemi con la giustizia.

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Le forze dell’ordine hanno avvisato il pubblico di stare attento alle e-mail fraudolente che pretendono di essere inviate dal presidente del Consiglio di amministrazione di Europol, Jerome Bonet, nonché dalla polizia ellenica (ELAS), da Europol, dall’Interpol e da altri organismi.

Secondo un comunicato dell’ELAS, le e-mail vengono inviate alle potenziali vittime con il pretesto che sono coinvolte in attività di pornografia illegale e altri reati, sottolineando che tali reati comportano una pena detentiva di cinque anni e una multa di 75.000 euro.

L’obiettivo degli autori è quello di ingannare i destinatari e di sfruttare le loro preoccupazioni per ottenere un guadagno economico illegale.

ELAS consiglia vivamente di non rispondere, di cancellare questi messaggi e di non aprire i file allegati per evitare attacchi di malware.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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