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Guerra Cibernetica, Twitter sospende l’account di Against the West: collettivo pro Ucraina

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Nella guerra cibernetica tra Russia ed Ucraina si sono schierati diversi collettivi, attori statali, ransomware gangs e attivisti indipendenti che si sono schierati dall’una o dall’altra parte. I canali di comunicazione preferiti dai gruppi sono vari e figurano la rete Onion, quella di Tor Browser, Telegram e anche Twitter. Mentre il dark web di Tor è essenzialmente libero da eventuali censure, Telegram già ha dichiarato pubblicamente di non essere in grado di gestire la propaganda dei paesi in guerra ed ha invitato gli utenti a filtrare bene le informazioni presenti sui gruppi.

Discorso diverso di Twitter che in questi giorni ha visto le sue policy messe a dura prova. Prima è accaduto con il leak dei sostenitori del movimento Freedom Convoy in Canada, poi con migliaia di video fake che descrivevano una guerra inesistente sotto molti particolari, da cui sono derivate anche restrizioni verso chi faceva attività di debunking dei video in questione. Questa rigidità nelle esecuzioni del regolamento ha portato anche il collettivo Against the West, schieratosi con l’Ucraina, ad essere bloccato dalla piattaforma.

Il gruppo, come molti altri, era già consapevole di incorrere in queste restrizioni e già utilizzava un suo canale Telegram dove ha definito Twitter , come commento al ban, una piattaforma filorussa, senza tenere in considerazione che in questi giorni sono spariti dal social, almeno in occidente, le voci pro Russia ed è assente una voce informativa al di fuori delle agenzie occidentali.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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