Un funzionario dell’intelligence statunitense ha dichiarato martedì che gli hacker russi stanno monitorando le telecamere di sorveglianza nelle caffetterie ucraine per raccogliere informazioni.
Gli obiettivi degli hacker russi in Ucraina
Secondo Rob Joyce, direttore della divisione di cybersecurity dell’Agenzia di Sicurezza Nazionale (NSA), gli hacker, supportati dallo stato russo, cercano di scoprire informazioni sui convogli di aiuti che transitano. Parlando al Center for International and Strategic Studies di Washington, Joyce ha affermato che gli hacker russi hanno attaccato i sistemi informativi ucraini sin dall’inizio dell’offensiva più ampia del loro paese.
Un’attività persistente e creativa
Joyce ha sottolineato che gli attacchi sono persistenti sugli interessi ucraini, siano essi finanziari, statali, individuali o aziendali, e spesso avvengono “solo per creare disturbo”. L’ufficiale della NSA ha definito alcuni hacker russi “creativi”: “Stiamo osservando gli hacker russi connettersi alle telecamere web per osservare convogli e treni che consegnano aiuti”, ha detto.
Oltre i sistemi pubblici di sorveglianza
Gli hacker russi, invece di utilizzare telecamere di luoghi pubblici disponibili su internet, stanno monitorando le telecamere di sicurezza delle caffetterie per avere una visione delle strade interessate dai convogli di aiuti. Joyce ha aggiunto che gli hacker russi stanno concentrando le loro operazioni anche sulle industrie della difesa e sulle aziende di logistica statunitensi per saperne di più sulle spedizioni di armi in Ucraina: “Sono sotto pressione quotidiana da parte dei russi”, ha affermato.
Campagne di spionaggio in Europa
A marzo, il sito di notizie statunitense CCN ha ottenuto un rapporto secondo cui organizzazioni militari, energetiche e dei trasporti europee sono state prese di mira da hacker russi in una campagna di spionaggio. Questa attività è rimasta non rilevata per mesi, nonostante la postura difensiva rafforzata dei governi occidentali a causa della guerra in Ucraina.