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Il Brasile arresta il presunto hacker Lapsus$

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La polizia federale brasiliana ha arrestato una persona accusata di essere un membro chiave del gruppo di hacker Lapsus$ con accuse legate alla sottrazione di siti web governativi. Un comunicato stampa tradotto dalla polizia federale del Paese ha annunciato mercoledì che l’individuo senza nome dovrà affrontare almeno cinque accuse penali relative al funzionamento del gruppo e ai suoi vari attacchi. Gli arresti potrebbero segnare uno sviluppo significativo nella lotta contro il gruppo Lapsus$, poiché la polizia ritiene che la persona arrestata sia il “principale sospetto brasiliano” nel Paese. Sebbene Lapsus$ sia un gruppo internazionale, gli analisti delle minacce sospettano da tempo che la base operativa del gruppo possa essere in Brasile. Apparso sulla scena all’inizio di quest’anno, Lapsus$ si è fatto una reputazione con violazioni di rete di alto profilo in aziende del calibro di Microsoft, Okta, Cisco, Uber e Nvidia. A differenza di altri gruppi di criminali informatici, che tendono a mantenere private le loro conquiste nella speranza di riscuotere il pagamento di un riscatto, Lapsus$ si è invece vantata dei suoi hacking nella speranza di attirare l’attenzione dei giornali e di accrescere la sua reputazione clandestina. La banda si è guadagnata una reputazione all’interno dei circoli del crimine informatico underground per il suo comportamento sconsiderato e immaturo.

Nell’annunciare l’arresto, le autorità brasiliane non hanno citato nessuno di questi attacchi internazionali di alto profilo. Piuttosto, hanno dichiarato che il presunto hacker criminale dovrà affrontare le accuse per una serie di attacchi avvenuti mesi prima che Lapsus$ emergesse come gruppo di minaccia noto. Il primo attacco è avvenuto nel dicembre 2021, quando il Ministero della Salute brasiliano ha subito una violazione della rete e la copia di dati interni, tra cui alcuni relativi al sito web del Certificato nazionale di vaccinazione. Successivamente, la banda di Lapsus$ è stata coinvolta in attacchi all’Empresa Brasileira de Correios e Telégrafos, che gestisce il servizio postale del Paese, e a Localiza Rent a Car. Da lì, il gruppo è diventato internazionale con attacchi di alto profilo. Le accuse per l’hacker includono l’invasione di un dispositivo informatico, l’interruzione o il disturbo del servizio telegrafico, radiotelegrafico o telefonico, il riciclaggio di denaro, la corruzione di minori e il crimine organizzato. La polizia non ha detto se il presunto hacker potrebbe essere estradato per ulteriori accuse penali all’estero. Questo non è il primo arresto legato a Lapsus$. Ad aprile, la polizia del Regno Unito ha annunciato l’arresto di due minorenni per il loro presunto ruolo in molteplici attacchi a Lapsus$. I due adolescenti sono stati accusati di accesso non autorizzato.
*** Tradotto con www.DeepL.com/translator (versione gratuita) ***

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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