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Sicurezza Informatica

Il Messico indaga sulla legalità dell’acquisto di spyware da parte di Pegasus

Tempo di lettura: < 1 minuto. Pegasus appartiene all’azienda israeliana di spyware NSO Group, che di solito vende il software solo ai governi o alle forze dell’ordine.

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L’ufficio del procuratore generale messicano ha dichiarato domenica che sta indagando sull’acquisto del software spia Pegasus da parte della precedente amministrazione e se sia stato effettuato legalmente. NDR Pegasus appartiene all’azienda israeliana di spyware NSO Group, che di solito vende il software solo ai governi o alle forze dell’ordine. Nella dichiarazione, i procuratori messicani hanno detto che stavano esaminando l’acquisizione di Pegasus da parte del precedente ufficio del procuratore generale per 457 milioni di pesos (23 milioni di dollari). Stavano cercando di stabilire se l’acquisto fosse stato fatto con le giustificazioni adeguate e se avesse seguito le procedure di gara pubbliche richieste. NSO non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento seppur all’inizio di questo mese, ha dichiarato a Reuters di aver concesso in licenza Pegasus solo alle forze dell’ordine e alle agenzie di intelligence degli Stati sovrani e alle agenzie governative dopo l’approvazione del governo israeliano, e di aver rescisso i contratti quando sono stati rilevati illeciti.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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