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Sicurezza Informatica

Intensificazione delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea del Nord

Tempo di lettura: 2 minuti. Nuovi report evidenziano l’intensificarsi delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea del Nord, utilizzando AI e attacchi

Tempo di lettura: 2 minuti.

Recenti rapporti dal Microsoft Threat Analysis Center (MTAC) svelano l’intensificarsi delle operazioni di influenza digitale da parte della Cina e della Corea del Nord, utilizzando tecniche avanzate tra cui contenuti generati dall’intelligenza artificiale (AI) per influenzare le elezioni e sostenere i propri obiettivi geopolitici.

Operazioni di influenza della Cina

La Cina ha utilizzato account di social media inautentici per interagire con gli elettori statunitensi, ponendo domande che mirano a identificare e amplificare le divisioni interne. Questa strategia mira a raccogliere dati per affinare l’efficacia delle operazioni di influenza, soprattutto in vista delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti.

Inoltre, c’è stata un’escalation nell’uso di contenuti AI-generati per diffondere disinformazione o esacerbare controversie su eventi come i disastri ambientali e le politiche migratorie, sebbene l’impatto reale sulla percezione pubblica rimanga basso.

Implicazioni dei Contenuti AI-generati

L’incremento dell’uso di contenuti AI-generati dalla Cina riflette una tattica evolutiva nelle campagne di disinformazione globale.

Questi contenuti spesso tentano di dipingere gli Stati Uniti in una luce negativa, approfittando di eventi di rilevanza internazionale per manipolare l’opinione pubblica a favore degli interessi cinesi. Nonostante l’efficacia attuale di questi sforzi sia limitata, l’evoluzione continua di queste tecniche rappresenta una minaccia potenzialmente più influente in futuro.

Attività Cyber della Corea del Nord

Parallelamente, la Corea del Nord ha intensificato i suoi sforzi nel cyber spazio per finanziare i suoi programmi militari e di intelligence.

Gli hacker nordcoreani, sfruttando tecniche sofisticate, hanno rubato miliardi in criptovalute, attaccato catene di fornitura software e mirato a compromettere la sicurezza degli alleati degli Stati Uniti. Queste operazioni sono essenziali per sostenere i loro programmi spaziali e missilistici.

Il rapporto del MTAC sottolinea l’importanza di rimanere vigili di fronte alle crescenti e sofisticate minacce cyber e di influenza. Gli stati e le entità private devono rafforzare la loro resilienza contro le operazioni di disinformazione e i cyber attacchi, specialmente in vista delle imminenti elezioni globali. Questi eventi non isolati di Cina e Corea del Nord include un maggior investimento in sicurezza cibernetica e in strategie di contenimento dell’influenza digitale, nonché una collaborazione più stretta tra governi e il settore privato per identificare e neutralizzare tali minacce.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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