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Interpol e Frontex sviluppano FIELDS. Un archivio documentale al servizio delle frontiere

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Frontex e INTERPOL hanno lanciato il sistema di documenti della biblioteca elettronica (FIELDS) in occasione della dimostrazione organizzata all’aeroporto francese di Lione.

FIELDS fornisce informazioni sui documenti di viaggio, come le loro caratteristiche di sicurezza. Queste informazioni sono state raccolte da Frontex e vengono utilizzate direttamente per il controllo delle frontiere e per le verifiche dei documenti da parte delle autorità di polizia degli Stati membri. Il sistema può visualizzare i documenti originali e genuini e le principali falsificazioni rilevate su quel tipo di documento. Faciliterà il lavoro degli ufficiali di controllo delle frontiere di prima linea, in quanto è stato progettato come un motore di ricerca veloce e facile da usare per supportare un’immediata decisione operativa durante l’esecuzione dei controlli dei documenti.

La frode documentale è riconosciuta come una sfida globale per la gestione della migrazione. È il motore di molte altre attività criminali, come il contrabbando e il traffico di migranti, la mobilità dei terroristi, il contrabbando di droga o di armi.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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