KKR ha annunciato l’acquisizione del settore End User Computing di Broadcom per 4 miliardi di dollari, evidenziando una significativa attività di fusione e acquisizione nel settore tecnologico. Le componenti coinvolte nell’accordo includono VMware Workspace One e VMware Horizon, due applicazioni di desktop remoto precedentemente parte della famiglia di prodotti VMware. Questa mossa arriva dopo che Broadcom ha acquisito VMware per 61 miliardi di dollari l’anno scorso e ha cercato modi per recuperare parte dell’ingente investimento.
L’accordo tra Broadcom e VMware, annunciato originariamente nel maggio 2022, ha richiesto diversi mesi per superare gli ostacoli normativi e concludersi nel novembre 2023. Subito dopo la conclusione dell’accordo, Broadcom ha intrapreso misure di riduzione dei costi, inclusi licenziamenti e la dismissione di 56 prodotti. La vendita delle componenti End User Computing a KKR sembra essere un’ulteriore strategia per recuperare i costi, con Broadcom che si concentra sulle sue capacità principali.
Disagi e preoccupazioni per le piccole medie imprese del settore
L’accordo ha già seminato panico e preoccupazioni tra le piccole e medie imprese del settore che prospettano un aumento vertiginoso dei costi annuali su un prodotto che oramai è indispensabile per la virtualizzazione dei server in ambito sistemistico e che colpisce soprattutto le piccole e medie imprese nel settore Cloud e web hosting, ma anche per tutte le piccole e medie imprese che hanno una infrastruttura di rete più complessa rispetto alla media.
Webinair per migrare a nuove soluzioni: l’iniziativa della CoreTech
La Migrazione da VMware a Proxmox” il 25 Marzo alle ore 15:00
E’ un webinar/talk prettamente tecnico della durata di 1 ora/ 1,5 ore organizzato dalla CoreTech srl, società italiana che opera nel settore dell’Information Technology (IT) con sede a Milano: una DEMO su come svolgere in modo pratico la migrazione di VMware
Obiettivi:
-Quali metodi utilizzare per migrare una VM da VMware a Proxmox
-Quanto tempo ci vuole a fare una migrazione
-Quali limiti ci sono nella migrazione
-Quali problemi si possono incontrare
-Quali elementi di attenzione tenere in considerazione
La partecipazione a questa iniziativa è gratuita ed avverrà su piattaforma Zoom
Iscrizioni
Possibile iscriversi al link sotto riportato e in tal caso arriverà automaticamente email di partecipazione con tutti i dati oppure consultare il seguente link
Cos’è Proxmox?
Proxmox è un software open source di virtualizzazione basato su Linux che permette di creare e gestire server virtuali e container.expand_more Si tratta di una piattaforma completa che include un hypervisor (KVM), un’interfaccia web di gestione (Proxmox VE), strumenti per la gestione dello storage e del networking, e un’ampia gamma di funzionalità avanzate.expand_more
Le principali caratteristiche di Proxmox includono:
- Virtualizzazione KVM: Proxmox utilizza l’hypervisor KVM per creare macchine virtuali (VM) completamente isolate e sicure. Le VM possono essere configurate con diversi sistemi operativi, risorse hardware e software, e possono essere gestite come se fossero server fisici indipendenti.
- Container LXC: Proxmox supporta anche la tecnologia di containerizzazione LXC, che consente di creare ambienti Linux leggeri e isolati.expand_more I container LXC condividono il kernel del sistema operativo host, il che li rende più efficienti in termini di risorse rispetto alle VM.expand_more
- Interfaccia web di gestione: Proxmox VE fornisce un’interfaccia web intuitiva e completa per gestire tutti gli aspetti del tuo ambiente virtuale. Puoi creare, modificare ed eliminare VM e container, configurare lo storage e il networking, monitorare le prestazioni e la sicurezza, e molto altro ancora.
- Funzionalità avanzate: Proxmox include una serie di funzionalità avanzate per la gestione di ambienti virtuali complessi, tra cui la migrazione live delle VM, la gestione dei cluster di alta disponibilità, il backup e il ripristino dei dati, e la creazione di snapshot.
