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La Regina Elisabetta, il telefono antihacker dell’Intelligence e la passione per le corse dei cavalli

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La Regina Elisabetta risponde al suo telefono “con crittografia anti-hacker” solo per parlare con due dei suoi chiamanti più frequenti, ha affermato un commentatore reale.

Il commentatore reale Jonathan Sacerdoti ha sostenuto che “la regina usa il telefono per tenersi in contatto con la famiglia reale, ma ci sono solo due persone che hanno accesso immediato alla monarca“.

In una chiacchierata con la presentatrice americana Christina Garibaldi, il signor Sacerdoti ha sollevato il coperchio sulle abitudini della regina e ha rivelato che ci sono due persone a cui lei risponde e nessuno dei due è suo figlio.

Tuttavia, quando qualcuno chiama la residenza reale, non è la Regina che risponde al telefono, ma un membro del personale.

“A quanto pare la Regina ha due persone con cui parla di più al telefono”.

La monarca 95enne usa un telefono dotato di crittografia anti-hacker dell’MI6 e che risponde al telefono solo a sua figlia la principessa Anna e al suo manager di corse John Warren, secondo l’esperto.

Per quanto riguarda gli altri suoi tre figli i principi Carlo, Andrea e Edoardo è più probabile che avranno più fortuna chiamando il telefono fisso della regina.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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