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Sicurezza Informatica

Le donne sono le prime vittime della società della sorveglianza. L’Australia corre ai ripari

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Questi sono alcuni dei modi in cui le donne vengono perseguitate e molestate, secondo gli avvocati che le rappresentano e gli accademici che studiano gli abusi basati sulla tecnologia.

L’avvocato di famiglia Catherine Leach, di Leach Legal a Perth, ha detto di aver visto una “grande esplosione” di tecnologie come app, localizzatori GPS e telecamere che vengono usate come armi contro le sue clienti da parte di molestatori domestici e stalker.

Una cliente in particolare, suo marito le ha mandato una foto dei bambini, che lei ha aperto, e questo ha attivato una sorta di spyware che poi è stato caricato sul suo telefono“, ha detto la signora Leach.

Ed è stato poi in grado di accedere al suo telefono a sua insaputa“.

Il governo federale ha recentemente annunciato uno stanziamento di 104 milioni di dollari per un pacchetto “incentrato sulla tecnologia” per mantenere donne e bambini al sicuro dalla violenza domestica e sessuale.

Questo includeva 54,6 milioni di dollari per valutazioni di sicurezza per controllare le case delle donne alla ricerca di telecamere e cimici e garantire che i loro telefoni fossero al sicuro da spyware e tracking.

Un sondaggio nazionale delle agenzie per la violenza domestica e familiare dell’anno scorso ha rilevato che più di due terzi dei fornitori di servizi hanno riportato un aumento dei clienti durante la pandemia.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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