Si riporta la traduzione del comunicato diffuso alla stampa da parte del Consiglio Europeo:
L’aggressione militare immotivata e ingiustificata della Russia contro l’Ucraina è stata accompagnata da un aumento significativo delle attività informatiche dannose, tra cui un numero impressionante e preoccupante di hacker e gruppi di hacker che prendono indiscriminatamente di mira entità essenziali a livello globale. Questo aumento delle attività informatiche dannose, nel contesto della guerra contro l’Ucraina, crea rischi inaccettabili di ricadute, interpretazioni errate e possibili escalation. A questo proposito, ricordiamo la ferma condanna da parte dell’UE e dei suoi Stati membri degli attacchi informatici contro l’Ucraina del 14 gennaio 2022 e l’attribuzione alla Federazione Russa, il 10 maggio 2022, dell’attività informatica dannosa rivolta alla rete satellitare KA-SAT.
Gli ultimi attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) contro diversi Stati membri e partner dell’UE, rivendicati da gruppi di hacker filorussi, sono un altro esempio dell’intensificazione e della tensione del panorama delle minacce informatiche che l’UE e i suoi Stati membri hanno osservato. Condanniamo fermamente questo comportamento inaccettabile nel cyberspazio ed esprimiamo solidarietà a tutti i Paesi che ne sono stati vittime. Restiamo determinati ad affrontare e indagare sulle attività informatiche dannose che colpiscono la pace, la sicurezza e la stabilità internazionali, compresa la sicurezza dell’Unione europea e dei suoi Stati membri, delle loro istituzioni democratiche, dei cittadini, delle imprese e della società civile.
L’Unione europea ricorda la necessità che tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite aderiscano al Quadro delle Nazioni Unite per un comportamento responsabile degli Stati nel ciberspazio, al fine di garantire la pace, la sicurezza e la stabilità internazionali. Invitiamo tutti gli Stati a rispettare i loro obblighi di diligenza e li esortiamo a intraprendere azioni appropriate contro le attività informatiche dannose condotte dal loro territorio. Inoltre, esortiamo tutti gli attori interessati a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle minacce informatiche e ad adottare misure preventive per proteggere le infrastrutture critiche.
Sottolineiamo il nostro continuo sostegno al rafforzamento della resilienza informatica globale e al miglioramento della preparazione di fronte alle minacce informatiche e alla mitigazione degli attacchi. Continuiamo a monitorare attentamente la situazione al fine di adottare ulteriori misure, ove necessario, per prevenire e contrastare tali comportamenti malevoli nel cyberspazio.