L’inventore del web non ama le criptovalute: gioco d’azzardo

Tim Berners-Lee, l’inventore del World Wide Web, ha definito le criptovalute “pericolose” e le ha paragonate al gioco d’azzardo in un episodio del podcast “Beyond The Valley” di CNBC. Discutendo del futuro del web, Berners-Lee ha affermato che le valute digitali sono “solo speculative” e le ha paragonate alla bolla delle dot-com, in cui le azioni di internet, spesso senza un solido business alle spalle, erano altamente inflazionate. Berners-Lee ha tuttavia affermato che le criptovalute potrebbero essere utili per i trasferimenti di denaro, a condizione che vengano immediatamente convertite in valuta fiat quando vengono ricevute. Berners-Lee è insoddisfatto del modo in cui la sua visione originale del web si è evoluta e, insieme a John Bruce, sta cercando di ridefinire il futuro di Internet attraverso la sua startup Inrupt, con l’obiettivo di dare alle persone maggiore controllo sui propri dati. Ma Berners-Lee ha detto che il futuro di Internet è il “Web 3.0”, che distingue da Web3. Web 3.0 è la sua proposta per rimodellare Internet. “Non è blockchain”, ha detto Berners-Lee, suggerendo che la tecnologia non è abbastanza veloce o sicura.