Avevano promesso un attacco hacker con danni irrecuperabili, ma non c’è stato. La giornata dell’apocalisse annunciata da KillNet verrà ricordata per un procurato allarme alle Poste Italiane, smentita subito da Matrice Digitale per due motivi:
- Killnet, in una sua intervista esclusiva alla redazione, ha ribadito che non colpirà mai strutture vitali del Paese
KillNet a Matrice Digitale: colpiremo alle 5 del mattino. Anonymous Italia e DoomSec sono fake
- Il disservizio delle Poste si è registrato a macchia di leopardo e non sull’intera scala
Attacco alle Poste: il CNAIPIC indaga su presunta responsabilità Killnet
Il collettivo pro Russia ha provato a destabilizzare anche il sito del CSIRT, ente che gestisce i rischi informatici per lo stato italiano, complimentandosi della loro attività nonostante abbiano provato a buttarli giù annunciando un malfunzionamento del sito che non c’è mai stato e la motivazione è l’utilizzo di Ip dinamici da parte dei “pompieri” della cybersecurity italiana.
Non è un caso che “da quando l’attacco è stato lanciato alle cinque del mattino” secondo una fonte interpellata da Matrice Digitale, “le strutture governative hanno individuato e bloccato molti tentativi“.
In serata il gruppo Legion integrato nel collettivo ha pubblicato una lista di obiettivi sensibili tra cui banche e aeroporti come quello di Napoli. A crollare al momento è solo il sito governativo dell’ENAC, non è la prima volta che accade, così come ci sono stati altri problemi per il sito della Difesa e della Polizia già soggetti a problemi simili in precedenza.