Categorie
Sicurezza Informatica

Lutto nella cybersecurity: scompare Kelly ‘Aloria’ Lum a 41 anni

Tempo di lettura: < 1 minuto.

Kelly Lum, nota come Aloria, era una professionista della sicurezza informatica e hacker di grande rispetto che è recentemente scomparsa all’età di 41 anni. Era conosciuta per le sue abilità di hacking, l’umorismo, i meme e le performance di karaoke. Aloria è stata una pioniera nella comunità della cybersecurity e viene ricordata per la sua generosità, l’apertura sulla salute mentale e la lotta per un internet più sicuro.

Una figura di spicco nel mondo della sicurezza informatica

Kelly Lum, conosciuta come Aloria, era una veterana della comunità della cybersecurity. Era molto rispettata per le sue abilità di hacking, l’umorismo, i meme e le performance di karaoke.

Apertura e lotta contro lo stigma della salute mentale

Aloria parlava apertamente delle sue lotte con il disturbo bipolare e cercava di ridurre lo stigma associato alla salute mentale. Ha aiutato molte persone a superare il pregiudizio che ancora circonda i problemi di salute mentale, in particolare il disturbo bipolare.

Impegno per un internet più sicuro

Aloria si è battuta per misure di sicurezza online più rigorose, come l’implementazione di HTTPS di default su siti web come Tumblr. Le sue azioni hanno avuto un impatto significativo sull’industria della sicurezza informatica.

Ricordata per la sua generosità e dedizione

Aloria viene ricordata per la sua generosità, gentilezza e impegno nell’aiutare gli altri nella comunità della cybersecurity.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version