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Sicurezza Informatica

Malvertising: un precursore subdolo agli attacchi di ransomware e furto di informazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Il malvertising, pratica che utilizza annunci online per diffondere malware, sta crescendo e può avere gravi conseguenze. Scopri come si collega agli attacchi di ransomware e furto di informazioni.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Il malvertising, che sfrutta gli annunci pubblicitari online per diffondere malware, rappresenta una minaccia crescente nel panorama della sicurezza informatica. Nuove ricerche indicano che il malvertising può fungere da precursore per attacchi di ransomware e furto di informazioni. In questo articolo, esamineremo come funziona il malvertising e come le organizzazioni possono proteggersi da questa minaccia insidiosa.

Come funziona il malvertising

Il malvertising utilizza annunci online per infettare gli utenti con malware che ruba informazioni, noto come infostealer. Questi programmi maliziosi rubano credenziali dai browser o dai computer degli utenti, preparando il terreno per futuri attacchi di ransomware. Gli attacchi di malvertising sono spesso difficili da individuare, poiché gli attori delle minacce tendono a impersonare marchi e siti web ufficiali negli annunci, rendendo gli attacchi estremamente ingannevoli per l’utente medio.

Collegamento con attacchi di ransomware

Le bande di ransomware spesso acquistano credenziali rubate da altri criminali informatici coinvolti nel malvertising. Queste credenziali vengono utilizzate per infiltrarsi nelle reti. In alcuni casi, le bande di ransomware utilizzano direttamente il malvertising per lanciare un attacco su una macchina vittima. Ad esempio, il gruppo di ransomware Royal ha utilizzato il malvertising per mascherare BATLOADER come installatori legittimi per applicazioni come TeamViewer, che successivamente rilascia un Cobalt Strike Beacon come precursore dell’esecuzione del ransomware.

Strategie di difesa contro il malvertising

Per le organizzazioni che cercano di prevenire il collegamento tra malvertising e ransomware, la sfida maggiore è individuare il malvertising. È essenziale concentrarsi sull’equipaggiamento del team con strumenti di sicurezza avanzati. Alcuni degli strumenti principali per prevenire il malvertising includono:

  • Software di gestione delle vulnerabilità e delle patch: Il malvertising spesso sfrutta vulnerabilità note nei sistemi, nelle applicazioni o nei browser. Questi strumenti possono garantire che i browser web siano aggiornati con le ultime patch di sicurezza.
  • Applicazioni di protezione web: Poiché le campagne di malvertising spesso si basano sul collegamento a server dannosi per scaricare malware aggiuntivo o rubare informazioni, bloccare queste connessioni può fermare l’attacco.
  • Bloccatori di annunci: Possono filtrare potenziali minacce di malvertising e impedire il caricamento di contenuti pericolosi.

Il malvertising rappresentauna minaccia significativa e in crescita per la sicurezza informatica. Con la sua capacità di fungere da precursore per attacchi di ransomware e furto di informazioni, è essenziale che le organizzazioni adottino misure proattive per proteggere le loro reti e dati. Utilizzando strumenti di sicurezza avanzati e mantenendo i sistemi aggiornati, le organizzazioni possono ridurre il rischio associato al malvertising.

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