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META ha scoperto più di 400 App dannose che rubano dati di accesso a Facebook

Tempo di lettura: 4 minuti. La società ha segnalato le nostre scoperte ad Apple e Google e stiamo aiutando le persone potenzialmente colpite a saperne di più su come rimanere al sicuro e proteggere i loro account.

Tempo di lettura: 4 minuti.

Si pubblica traduzione del post della società Meta e non si può fare altro che restare sorpresi dinanzi ad un ritardo mostruoso che denota non solo una grande incapacità di far fronte ai rischi informatici dei propri utenti, ma ci si vuole appropriare di un lavoro svolto in gran parte dalle più grandi firme del settore della sicurezza informatica.

Oggi condividiamo un aggiornamento sul nostro lavoro contro le applicazioni mobili dannose disponibili negli app store ufficiali di Apple e Google, progettate per compromettere gli account Facebook delle persone. Abbiamo condiviso le nostre scoperte con colleghi del settore, ricercatori di sicurezza e responsabili politici per aiutarci a migliorare le nostre difese collettive contro questa minaccia. Soprattutto, poiché queste applicazioni erano accessibili in app store di terze parti, stiamo incoraggiando le persone a essere caute quando scaricano una nuova applicazione che richiede le credenziali dei social media e forniamo passi pratici per aiutare le persone a stare al sicuro.

Cosa abbiamo trovato

Quest’anno i nostri ricercatori di sicurezza hanno trovato più di 400 applicazioni Android e iOS dannose, progettate per rubare le informazioni di accesso a Facebook e compromettere gli account delle persone. Queste applicazioni sono state inserite nel Google Play Store e nell’App Store di Apple e sono state camuffate da editor di foto, giochi, servizi VPN, applicazioni aziendali e altre utility per indurre le persone a scaricarle. Alcuni esempi sono:

  • editor di foto, compresi quelli che affermano di consentire di “trasformarsi in un cartone animato”.
  • VPN che affermano di aumentare la velocità di navigazione o di garantire l’accesso a contenuti o siti web bloccati
  • Programmi di utilità per il telefono, come le app per la torcia elettrica che affermano di illuminare la torcia del telefono
  • Giochi per cellulari che promettono falsamente una grafica 3D di alta qualità
  • Applicazioni per la salute e lo stile di vita come oroscopi e fitness tracker
  • App commerciali o di gestione degli annunci che affermano di fornire funzionalità nascoste o non autorizzate non presenti nelle app ufficiali delle piattaforme tecnologiche.

Si tratta di uno spazio altamente conflittuale e mentre i nostri colleghi del settore si adoperano per individuare e rimuovere il software dannoso, alcune di queste app eludono il rilevamento e riescono a entrare negli app store legittimi. Abbiamo segnalato queste app dannose ai nostri colleghi di Apple e Google e sono state rimosse da entrambi gli app store prima della pubblicazione di questo rapporto. Stiamo anche allertando le persone che potrebbero aver inconsapevolmente compromesso i loro account scaricando queste app e condividendo le loro credenziali, e le stiamo aiutando a proteggere i loro account.

Come funzionano queste app?

  • Le app malware sugli app store di terze parti sono camuffate in modo da sembrare divertenti o utili.
  • Gli sviluppatori malintenzionati creano applicazioni malware camuffate da applicazioni con funzionalità divertenti o utili, come editor di immagini o lettori musicali, e le pubblicano sugli app store per dispositivi mobili.
  • Gli sviluppatori possono pubblicare false recensioni dell’app per coprire quelle negative.
  • Per coprire le recensioni negative di persone che hanno notato la natura difettosa o dannosa delle app, gli sviluppatori possono pubblicare recensioni false per indurre altri a scaricare il malware.

E sperare che le persone vengano ingannate a scaricarlo

Quando una persona installa l’app dannosa, questa potrebbe chiedere di “accedere con Facebook” prima di poter utilizzare le funzioni promesse. Se l’utente inserisce le proprie credenziali, il malware ruba il nome utente e la password.

Il malware può rubare le informazioni di accesso dell’utente

Se le informazioni di accesso vengono rubate, gli aggressori possono potenzialmente ottenere l’accesso completo all’account di una persona e fare cose come inviare messaggi agli amici o accedere alle informazioni private.

Gli aggressori possono potenzialmente ottenere l’accesso completo all’account di una persona.

Come stare al sicuro

Esistono molte applicazioni legittime che offrono le funzioni sopra elencate o che possono chiedere di accedere a Facebook in modo sicuro e protetto. I criminali informatici conoscono la popolarità di questi tipi di app e utilizzano questi temi per ingannare le persone e rubare i loro account e le loro informazioni.

Le app malware hanno spesso segni rivelatori che le differenziano dalle app legittime. Ecco alcuni elementi da considerare prima di accedere a un’applicazione mobile con il proprio account Facebook:

  • Richiede le credenziali del social media per utilizzare l’app: L’app è inutilizzabile se non si forniscono i dati di Facebook? Ad esempio, diffidate di un’applicazione per il fotoritocco che richiede il login e la password di Facebook prima di poterla utilizzare.
  • La reputazione dell’app: L’app è affidabile? Osservate il numero di download, le valutazioni e le recensioni, comprese quelle negative.
  • Caratteristiche promesse: L’app fornisce le funzionalità dichiarate, prima o dopo l’accesso?
  • Ecco alcuni esempi di app malware che non forniscono alcuna funzionalità finché non si accede con il proprio account di social media.

Cosa fare se siete stati colpiti

Se ritenete di aver scaricato un’applicazione dannosa e di aver effettuato l’accesso con le vostre credenziali di social media o altre credenziali online, vi consigliamo di eliminare immediatamente l’applicazione dal vostro dispositivo e di seguire le seguenti istruzioni per proteggere i vostri account:

  • Reimpostare e creare nuove password forti. Non riutilizzate mai la vostra password su più siti web.
  • Attivare l’autenticazione a due fattori, preferibilmente utilizzando l’app Authenticator, per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza al proprio account.
  • Attivate gli avvisi di accesso per essere avvisati se qualcuno sta cercando di accedere al vostro account. Assicuratevi di rivedere le sessioni precedenti per assicurarvi di riconoscere i dispositivi che hanno accesso al vostro account.
  • Incoraggiamo inoltre le persone a segnalarci le applicazioni dannose che compromettono gli account Meta attraverso il nostro programma Data Abuse Bounty.

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