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Sicurezza Informatica

Nigeria: malware prende di mira gli utenti di Facebook

Tempo di lettura: < 1 minuto. Avrebbe infettato già 300.000 dispositivi Android

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Un malware noto come “Schoolyard Bully” che ruba le credenziali di Facebook, tra cui l’indirizzo e-mail, la password, l’ID dell’account, il nome e il nome utente del dispositivo, la memoria RAM (Random Access Memory) del dispositivo e le API (Application Programming Interface), ha infettato oltre 300.000 dispositivi Android.

La Commissione nigeriana per le comunicazioni (NCC), in una dichiarazione del suo direttore degli affari pubblici, consiglia agli utenti mobili di scaricare le applicazioni solo da siti e negozi di applicazioni ufficiali. Consiglia inoltre agli utenti di deselezionare le caselle che richiedono download extra di terze parti durante l’installazione delle applicazioni e di utilizzare applicazioni anti-malware per scansionare regolarmente i dispositivi alla ricerca del virus maligno.

Ciò è in contrasto con le segnalazioni di diverse app che trasmettono il malware “Schoolyard Bully”, che si sono rivelate travestite da applicazioni per la lettura e l’istruzione. Sebbene alcune delle app dannose siano già state eliminate, sono ancora diffuse attraverso negozi di app Android di terze parti. La Commissione afferma che il malware utilizza librerie native per eludere il rilevamento e l’analisi.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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