Un gruppo di hacker russi si è assunto il merito di aver attaccato i siti web della banca centrale danese e di sette istituti di credito privati all’inizio della settimana. Il gruppo NoName057(16) ha anche rivendicato la responsabilità di un attacco al sito web del Ministero delle Finanze danese venerdì scorso. Un portavoce anonimo del gruppo ha affermato che gli attacchi sono stati condotti a causa del sostegno della Danimarca all’Ucraina nel conflitto in corso con la Russia.
“La Danimarca sostiene i neonazisti ucraini”, ha dichiarato il gruppo ai media locali. “Questo ci basta per lanciare un attacco alle infrastrutture critiche del vostro Paese. Il settore bancario è stato scelto perché è una delle componenti più importanti di questa infrastruttura critica”. Gli attacchi hanno preso di mira Danske Bank, Jyske Bank, Sydbank, Sparekassen Sjælland-Fyn, Bankinvest, Arbejdernes Landsbank e Handelsbanken. Gli attacchi, che si sono protratti per ben tre giorni dal 9 all’11 gennaio, hanno causato l’inaccessibilità completa o parziale dei siti web delle banche danesi.
Il gruppo si è anche assunto la responsabilità di un altro attacco alla Banca nazionale danese, ma ha dichiarato che la rivendicazione non è stata resa pubblica attraverso i suoi canali ufficiali, poiché l’attacco non ha interrotto le operazioni globali del sito web. In precedenza, gli esperti di sicurezza informatica danesi avevano espresso sospetti sul gruppo di hacker Killnet per il suo ruolo dietro gli attacchi. Killnet è un gruppo di hacker volontari liberamente affiliato che da febbraio ha lanciato attacchi contro varie organizzazioni in Ucraina e nei Paesi che si sono schierati con l’Ucraina.
