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Oscar 2022, la Sicurezza Informatica pesa poco, ma almeno c’è la PA

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La ricerca di Matrice Digitale sul mondo IT traccia un quadro del dibattito social sul mondo della sicurezza informatica: spazio ai tecnicismi e pochi acchiappa like. Red Hot Cyber èil sito web con più like anche grazie alla quantità di notizie che pubblica, con un lavoro di quantità costante al servizio dell’informazione seguito dall’avvocato Simone Aliprandi e Dario Fadda di insicurezzadigitale.com. Non c’è spazio nella Top10 nè per la Polizia di Stato, in rappresentanza del dipartimento “Postale”, nè per il Garante Privacy in fondo alla classifica.

I tweet dell’anno sono 31.115 ed hanno generato 79.905 Mi Piace, 46.385 condivisioni, 2.373
citazioni e 6.930 commenti. Federico Fubini è il giornalista più cliccato seguito da Marta Ottaviani e Francesco Bussoletti. Nel campo della Cybersecurity c’è molto di guerra informatica leggendo i tweet più quotati ed in effetti c’è più di una congiunzione tra le parti, ma bisogna anche dire che la tendenza dei giornalisti è stata quella di spettacolarizzare la guerra cibernetica, tralasciando i rischi quotidiani che interessano gli addetti ai lavori.

C’è molto spazio per la russofobia e la propaganda occidentale, ma poco in termini di obiettività sul caso Kaspersky e sulle strategie adottate dall’Europa e dall’Occidente simili a quelle russe nel caso della “infowar”: un modo per giustificare la propaganda a senso unico.

Gli argomenti più importanti sono quelli collegati alle tecniche di offesa da parte dei criminali come il Phishing o gli strumenti come malware e le loro declinazioni più diffuse al grande pubblico come i ransomware. E’ nel sottobosco quotidiano che bisognerebbe puntare per una diffusione maggiore della materia.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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