Categorie
Sicurezza Informatica

Pedofilo ha pagato 16.000 sterline ad un “sicario” del dark web per uccidere 14enne con cui aveva fatto sesso

Tempo di lettura: 2 minuti. John Michael Musbach rischia 10 anni di carcere quando sarà condannato nel corso dell’anno, dopo essersi dichiarato colpevole di aver utilizzato strutture commerciali interstatali per un piano di omicidio su commissione.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Un uomo ha ammesso di aver organizzato l’omicidio di una ragazzina di 13 anni con cui ha scambiato video e immagini sessualmente esplicite prima di annullare il piano. John Michael Musbach, 31 anni, di Haddonfield, New Jersey, ha ammesso di aver pagato 20.000 dollari (16.000 sterline) in Bitcoin per far uccidere l’adolescente. Secondo i procuratori federali, giovedì (2 febbraio) si è dichiarato colpevole di aver utilizzato strutture commerciali interstatali per la realizzazione di un piano di omicidio su commissione.

Il 31enne rischia fino a 10 anni di carcere quando sarà condannato il 13 giugno.

Era il 2015 quando Musbach iniziò a parlare con la vittima online, dove presto richiese e ricevette video e fotografie sessualmente esplicite dell’adolescente, mentre le inviava anche video e immagini simili di se stesso. Quando i genitori della ragazza hanno scoperto cosa stava accadendo, hanno contattato le forze dell’ordine locali e Musbach è stato arrestato con l’accusa di pedopornografia nel marzo 2016. Successivamente, nell’ottobre 2017, si è dichiarato colpevole di messa in pericolo di minori e ha ricevuto una condanna a due anni di carcere con sospensione della pena e la libertà vigilata a vita. Le cose hanno preso una piega ancora più sinistra quando, nel maggio 2016, Musbach ha iniziato a comunicare con l’amministratore di un sito di omicidi a pagamento sul dark web, come hanno confermato i funzionari.

Lo ha fatto mentre il suo processo penale era in corso, poiché i pubblici ministeri hanno detto che ha pagato circa 20.000 dollari (16.000 sterline) in Bitcoin per l’omicidio dopo aver confermato che la sua età non era un problema. A Musbach sono stati chiesti altri 5.000 dollari (4.000 sterline) per confermare il colpo, ma lui non era disposto a versare il denaro e ha cercato di annullare il piano e chiedere il rimborso del denaro già pagato. L’amministratore del sito ha poi rivelato che si trattava di una truffa.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version