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Sicurezza Informatica

Pentagono prova le risposte dell’IA in caso di conflitto globale

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Pentagono degli Stati Uniti sta conducendo test per determinare se l’intelligenza artificiale può assistere nella pianificazione di risposte a potenziali conflitti globali o svolgere compiti più ordinari come fornire un accesso più rapido alle informazioni interne.

Tempo di lettura: 2 minuti.

L’esercito degli Stati Uniti ha avviato test per valutare se l’intelligenza artificiale generativa possa essere utilizzata per pianificare risposte in caso di potenziali conflitti globali. Questi test, condotti dall’ufficio digitale e di IA del Pentagono, vedono per la prima volta l’utilizzo di cinque modelli di linguaggio di intelligenza artificiale (LLM) in esperimenti.

Dettagli sui test e modelli di IA

I test, che coinvolgono il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e alcuni alleati non nominati, stanno utilizzando cinque modelli di linguaggio di intelligenza artificiale. Sebbene le informazioni sui modelli specifici siano riservate, la startup di IA Scale AI ha riferito che il suo modello “Donovan” è uno dei cinque in fase di test. Il colonnello dell’Aeronautica Matthew Strohmeyer ha dichiarato che un test iniziale di un LLM è stato “altamente efficace” e che il Dipartimento della Difesa sta “scoprendo che è possibile per noi fare ciò”, ma ha aggiunto che non è “pronto per il prime time in questo momento”.

Velocità e capacità di risposta

Uno dei test ha visto un modello di IA elaborare una richiesta di informazioni in soli 10 minuti, una velocità impressionante considerando che le richieste spesso richiedono giorni e coinvolgono più personale. Inoltre, i modelli di linguaggio hanno ricevuto informazioni operative classificate per generare risposte su questioni reali. I test stanno valutando se potrebbero aiutare a pianificare una risposta a una potenziale escalation della già tesa situazione militare con la Cina nell’Indo-Pacifico.

Prospettive future e collaborazioni internazionali

Sebbene i test siano previsti solo fino al 26 luglio, l’esercito degli Stati Uniti studia da tempo le potenziali capacità dell’IA nella guerra. A maggio, il governo britannico ha ospitato gli Stati Uniti e l’Australia per il primo test congiunto che utilizza droni militari abilitati all’IA per tracciare e rilevare obiettivi. Questo test ha raggiunto primati mondiali, come la ricalibrazione dei modelli di IA in tempo reale durante il volo.

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