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Sicurezza Informatica

Svizzera vittima del ransomware Play: trafugati 65.000 documenti governativi

Tempo di lettura: 2 minuti. Play ransomware gang ha effettuato un attacco cibernetico ad agenzie governative svizzere esponendo dati di 60.000 cittadini

Tempo di lettura: 2 minuti.

La Svizzera è stata vittima di un cyberattacco ransomware da parte del gruppo Play, secondo quanto riferito dalle autorità locali. L’attacco ha compromesso i sistemi informatici di diverse agenzie governative e ha portato alla fuga di dati di circa 65.000 documenti sensibili.

Dettagli sull’attacco Play

Il gruppo Play è noto per i suoi attacchi ransomware che prendono di mira enti governativi e aziende di alto profilo. Il ransomware crittografa i file della vittima, rendendoli inaccessibili. Gli aggressori quindi chiedono un riscatto per decrittografare i file.

Non è ancora chiaro in che modo gli aggressori di Play siano riusciti a violare i sistemi informatici della Svizzera. Le autorità svizzere stanno indagando sull’attacco e stanno lavorando per recuperare i dati trafugati.

Documenti governativi trafugati

L’attacco ha portato alla fuga di circa 65.000 documenti governativi sensibili. Si ritiene che i documenti contengano informazioni su cittadini svizzeri, imprese e infrastrutture critiche. La fuga di dati potrebbe avere gravi conseguenze per la sicurezza nazionale della Svizzera e potrebbe anche mettere a rischio la privacy dei cittadini svizzeri.

Impatto sull’economia e sulla reputazione

L’attacco ransomware potrebbe avere un impatto negativo sull’economia svizzera. Le aziende potrebbero essere riluttanti a fare affari con la Svizzera per timore di attacchi informatici. Inoltre, l’attacco potrebbe danneggiare la reputazione della Svizzera come paese sicuro.

Misure di sicurezza e prevenzione

Le autorità svizzere stanno lavorando per rafforzare le loro misure di sicurezza informatica al fine di prevenire futuri attacchi. Altre nazioni possono trarre spunto da questo attacco per:

  • Formare i dipendenti sulla sicurezza informatica per riconoscere e segnalare attività sospette.
  • Aggiornare regolarmente software e sistemi per correggere le vulnerabilità di sicurezza.
  • Backup regolari dei dati per consentire il ripristino in caso di attacco.
  • Avere un piano di risposta agli incidenti informatici per sapere come reagire in caso di attacco.

L’attacco ransomware contro la Svizzera è un grave promemoria della minaccia che gli attacchi informatici pongono alle organizzazioni di tutto il mondo. Le organizzazioni devono prendere misure per rafforzare le loro difese informatiche e prepararsi a rispondere agli attacchi.

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