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Sicurezza Informatica

Polonia, sito del Senato subisce attacco informatico dopo risoluzione sulla Russia

Tempo di lettura: < 1 minuto. La rivendicazione non c’è, ma la coincidenza resta dopo che la nazione ha dichiarato la Russia uno stato terroristico

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Il sito web del Senato polacco senat.gov.pl è stato oggetto di un attacco hacker multi-direzionale giovedì mattina, anche da parte della Federazione Russa, un giorno dopo che il Senato ha dichiarato la Russia un regime terroristico. “Giovedì 27 ottobre, prima di mezzogiorno, si è verificato un attacco DDoS ai server che gestiscono il sito web del Senato polacco”, ha riferito il servizio stampa del Senato, il CIS, nel pomeriggio di giovedì. “L’attacco proveniva da più direzioni, compreso il territorio della Federazione Russa”. Il Senato ha avviato le procedure di sicurezza e ripristinato il servizio online nel pomeriggio di giovedì. Il presidente del Senato Tomasz Grodzki ha dichiarato prima di mezzogiorno: “Non so se questo sia il risultato della nostra risoluzione di ieri sulla dichiarazione della Federazione Russa come regime terroristico o se sia una pura coincidenza”. Mercoledì il Senato ha adottato una risoluzione che dichiara la Federazione Russa un regime terroristico e invita la comunità internazionale a sostenere la Corte penale internazionale nelle indagini sui responsabili dei crimini di guerra in Ucraina.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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