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Sicurezza Informatica

Searchlight Cyber lancia Stealth Browser per un accesso sicuro al dark web

Tempo di lettura: 1 minuto. Un ambiente virtuale per permettere agli esperti di sicurezza informatica di condurre indagini in anonimato, riducendo rischi come l’installazione accidentale di malware

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La società di intelligence sul dark web, Searchlight Cyber, ha annunciato il lancio di Stealth Browser, una nuova macchina virtuale sicura per permettere ai professionisti della sicurezza informatica di accedere al dark web e condurre indagini in modo anonimo, riducendo i rischi per loro e le loro organizzazioni. Stealth Browser è un’aggiunta alla piattaforma di indagine Cerberus di Searchlight, utilizzata da agenzie di law enforcement, imprese e MSSP per scoprire attività criminali sul dark web.

Il dark web e i rischi associati

Il dark web comprende siti non indicizzati dai motori di ricerca popolari come Google, insieme a marketplace per dati rubati e servizi cybercriminali. L’intelligence operativa su ciò che avviene nel dark web può essere molto utile per i team di sicurezza e fondamentale per difendere le organizzazioni dai cybercriminali che utilizzano account compromessi per abilitare attacchi, commettere frodi o condurre campagne di spear-phishing. Tuttavia, accedere al dark web comporta rischi per l’investigatore e l’infrastruttura della sua organizzazione, come l’installazione accidentale di malware, l’esposizione di impronte digitali/IP proprietari e la divulgazione involontaria di informazioni sensibili.

Stealth Browser riduce i rischi nell’accesso al dark web

Stealth Browser riduce i rischi associati all’accesso al dark web nascondendo l’impronta digitale dell’investigatore, permettendo sia a investigatori alle prime armi che a quelli esperti di accedere rapidamente e in sicurezza ai siti Tor e I2P onion nel dark web, come afferma Searchlight Cyber in un comunicato stampa.

Accesso al dark web senza installare software

Stealth Browser permette all’investigatore di generare una macchina virtuale direttamente da qualsiasi browser internet, senza la necessità di installare alcun software. Questo si contrappone alla complessa configurazione solitamente richiesta per accedere in sicurezza al dark web e permette agli analisti di ottenere più facilmente le informazioni pertinenti, senza la necessità di lunghi processi amministrativi e di approvazione, secondo Searchlight Cyber.

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