Categorie
Sicurezza Informatica

Torino, Polizia Postale salva transgender dai suoi stalker

Tempo di lettura: < 1 minuto. Un transgender condivide il suo percorso di transizione sui social e due stalker minano la sua tranquillità: arrestati

Tempo di lettura: < 1 minuto.

La Polizia Postale di Torino ha recentemente preso provvedimenti decisivi contro due individui responsabili di atti di stalking nei confronti di una donna transgender. La vittima, che aveva condiviso sui social media il proprio percorso di transizione di genere, è stata oggetto di continue molestie, tra cui offese, minacce e divulgazione di dati personali attraverso piattaforme di streaming. Queste azioni avevano l’obiettivo di costringerla a interrompere il suo percorso di transizione o a silenziarla riguardo alla sua esperienza emotiva.

Le indagini hanno rivelato una serie di comportamenti vessatori, inclusi pedinamenti e ricatti. Uno degli stalker si era finto funzionario del Ministero dell’Interno, minacciando la vittima con rivelazioni sulla sua vita privata e con minacce di morte. Inoltre, sono stati creati numerosi account falsi associati a siti erotici, aumentando il rischio di ulteriori aggressioni virtuali o fisiche.

Gli investigatori, grazie agli accertamenti informatici, sono riusciti a identificare i responsabili: uno di loro era attivo nelle dirette streaming denigratorie, mentre l’altro, sfruttando l’accesso a banche dati per motivi lavorativi, aveva diffuso illecitamente dati personali della vittima. Quest’ultimo è anche indagato per il reato di accesso abusivo a sistema informatico.

Questo caso sottolinea l’importanza della protezione online e la determinazione delle autorità nel contrastare fenomeni di stalking e molestie, garantendo sicurezza e rispetto per le libertà individuali.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version