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Truffatore online paga cauzione e lascia illegalmente Singapore. Arrestato

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Un uomo di Singapore, arrestato a Bangkok all’inizio di gennaio, era fuggito da un procedimento giudiziario a Singapore nel settembre 2022, mentre era fuori su cauzione. La Polizia di Singapore (SPF) ha dichiarato sabato (21 gennaio) in risposta alle domande della CNA. Ong Jian Zhen, 32 anni, sarebbe entrato negli account personali dei social media di altre persone per acquistare beni online. È stato accusato l’8 ottobre 2021 per il suo coinvolgimento in un caso di truffa e il suo passaporto è stato sequestrato. Ong è stato rilasciato su cauzione circa una settimana dopo. Un anno dopo, l’8 settembre 2022, sarebbe dovuto tornare in tribunale per un’udienza preliminare relativa alla truffa e ai reati di droga, secondo la polizia.

Ma non si è presentato e il giorno dopo il tribunale ha emesso un mandato di arresto. “Si ritiene che Ong abbia lasciato Singapore illegalmente”, ha dichiarato la SPF, aggiungendo che le indagini sono in corso. Hanno detto di essere stati avvisati dell’arresto di Ong in Thailandia nel novembre 2022 per “reati di immigrazione”. Secondo i media thailandesi, Ong era stato arrestato per essere entrato nel Paese con un passaporto falso ed era stato rilasciato su cauzione, per poi fuggire nuovamente. Sabato la polizia di Singapore ha dichiarato di aver collaborato con le autorità thailandesi in relazione alle indagini in corso contro Ong. La SPF ha aggiunto di aver cercato Ong anche per collaborare alle indagini su altri casi. Questi non sono stati nominati. Il Bangkok Post ha riportato il 12 gennaio che Ong è stato arrestato in un condominio nel quartiere Huai Kwang di Bangkok, insieme a una donna thailandese di 28 anni, Ananyalak Chuenjai. La polizia thailandese ha anche trovato nell’unità condominiale una scorta di droga che includeva metanfetamina in cristalli, ketamina ed Erimin-5.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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