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Sicurezza Informatica

UE sollecita le piattaforme tecnologiche a etichettare i contenuti generati dall’IA per combattere la disinformazione

Tempo di lettura: 2 minuti. L’Unione Europea chiede alle aziende tecnologiche di etichettare i contenuti generati dall’intelligenza artificiale per combattere la disinformazione e le fake news.

Tempo di lettura: 2 minuti.

L’Unione Europea sta sollecitando le aziende tecnologiche a etichettare i contenuti generati dall’intelligenza artificiale (IA) per combattere la disinformazione e le fake news. Questa richiesta è parte degli sforzi della Commissione Europea per contrastare le notizie false. L’UE rileva che esistono chatbot avanzati, come ChatGPT, in grado di creare contenuti complessi e visivamente realistici in pochi secondi. Questi strumenti possono generare immagini molto realistiche di eventi che non sono mai avvenuti e software in grado di generare discorsi che imitano la voce umana basandosi su un campione di pochi secondi.

L’appello dell’UE per etichettare i contenuti generati dall’IA

Secondo The Guardian, l’UE ha sollecitato i marchi dei social media, tra cui Google e Facebook, a iniziare a segnalare i contenuti e le immagini generati dall’IA. L’UE teme che i contenuti generati dall’IA possano essere utilizzati per diffondere informazioni false e fake news. L’UE desidera che le aziende etichettino i contenuti IA in modo significativo, in modo che gli utenti possano riconoscerli immediatamente mentre scorrono e sono distratti da altre cose.

La risposta delle aziende tecnologiche

Le aziende tecnologiche non sono obbligate a rispettare questa nuova regola dell’UE, in quanto fa parte di un codice di condotta volontario. Tuttavia, la commissaria dell’UE, Jourová, afferma che il CEO di Google, Sundar Pichai, le ha detto che l’azienda sta lavorando su una tecnologia in grado di rilevare i contenuti generati dall’IA in tempo reale. Ha anche rivelato che la tecnologia, secondo Pichai, sta progredendo molto bene.

L’importanza dell’originalità umana nei contenuti

Sebbene i contenuti generati dall’IA abbiano i loro vantaggi, come il risparmio di tempo e risorse, presentano anche dei limiti. I contenuti generati dall’IA mancano della creatività e del tocco umano che sono essenziali nella scrittura. Sono spesso ripetitivi, mancano di originalità e possono essere facilmente riconosciuti come generati da una macchina. Per questi motivi, c’è bisogno di concentrarsi sui contenuti originali creati da un essere umano. Mentre l’IA può essere utilizzata per assistere nel processo di scrittura, non dovrebbe sostituire la creatività e l’originalità umana.

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