Entro il 2025, il Regno Unito abbandonerà i documenti di immigrazione fisici come i Permessi di Soggiorno Biometrici (BRP) e le Carte di Residenza Biometriche (BRC) a favore di un sistema digitale, allineandosi a paesi sviluppati come l’Australia. Questo cambiamento rappresenta un importante passo avanti nella trasformazione e digitalizzazione del sistema di frontiera e immigrazione del Regno Unito, puntando a migliorare la sicurezza, ridurre i costi e aumentare la comodità sia per gli utenti che per coloro che devono verificare lo status di immigrazione.
Da BRP e BRC a e-Visa
Attualmente, studenti, lavoratori, immigrati e loro dipendenti provenienti da paesi extra-UE e residenti nel Regno Unito ricevono BRP, che fungono da prova dello status di immigrazione. Tuttavia, tutti i BRP emessi fino ad oggi scadranno il 31 dicembre 2024, anche se lo status di immigrazione è valido oltre tale data. Ciò è dovuto a cambiamenti normativi post-Brexit, che hanno reso non più necessarie le vecchie regolamentazioni dell’UE riguardanti la tecnologia di crittografia dei documenti di immigrazione.
Vantaggi e sfide delle e-Visa
Le e-Visa, che saranno gestite tramite account online UKVI, offrono numerosi vantaggi, tra cui l’eliminazione della necessità di documenti fisici e la facilitazione delle procedure per dimostrare il diritto di lavoro o di affitto nel Regno Unito. Tuttavia, i documenti fisici, specialmente quelli basati su chip, hanno il vantaggio di poter essere verificati in modo affidabile offline, grazie alla crittografia a chiave pubblica.
Una delle preoccupazioni legate alla transizione alle e-Visa riguarda la verifica dell’identità dei passeggeri in arrivo in caso di guasti dei sistemi IT collegati a Internet utilizzati da compagnie aeree e funzionari di frontiera.
Cosa cambia con le e-Visa
A partire dal 2025, si prevede che i titolari di BRP esistenti dovranno registrarsi per un account online UKVI per visualizzare o dimostrare il proprio status di immigrazione. Questo sistema digitale è già utilizzato da milioni di persone con lo status di “EU settled” o coloro che hanno utilizzato l’app “UK Immigration: ID Check”.
Prossimi Passi
I titolari di documenti fisici, inclusi i BRP, dovrebbero monitorare il sito web www.gov.uk/evisa nei prossimi mesi per informazioni su cosa fare e quando. Il governo del Regno Unito è impegnato a fornire un sistema di frontiera e immigrazione digitale, compresi piani per l’introduzione dell’ingresso senza contatto tramite il riconoscimento facciale, ma non ci sono piani attuali per sostituire i passaporti fisici con equivalenti digitali.