Connect with us

Notizie

USA, giudice: vieta l’uso di IA nei tribunali. “Intelligenza Artificiale deve essere dichiarata e verificata”

Tempo di lettura: < 1 minuto. “Intelligenza Artificiale deve essere dichiarata e verificata”

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: < 1 minuto.

Un caso recente negli Stati Uniti ha sollevato importanti questioni riguardo all’uso dell’intelligenza artificiale nei tribunali. Un giudice federale del Texas ha stabilito che avvocati che compariscono in tribunale devono attestare che nessuna parte della loro richiesta è stata redatta da un’intelligenza artificiale generativa, o nel caso lo fosse, che sia stata verificata da un essere umano.

Una Mossa senza Precedenti

La settimana scorsa, l’avvocato Steven Schwartz ha permesso a ChatGPT di “integrare” la sua ricerca legale in una recente presentazione federale, fornendo sei casi e precedenti rilevanti – tutti completamente immaginati dal modello di linguaggio. Schwartz ha espresso profondo rimpianto per aver fatto ciò, e il giudice Brantley Starr ha preso provvedimenti per evitare che simili incidenti si ripetano.

Regole Specifiche per il Tribunale

Sul sito federale per il Distretto Nord del Texas, il giudice Starr, come altri giudici, ha l’opportunità di stabilire regole specifiche per il suo tribunale. Recentemente è stata aggiunta la “Certificazione Obbligatoria Riguardo l’Intelligenza Artificiale Generativa”. Tutti gli avvocati che compaiono davanti alla Corte devono presentare un certificato che attesti che nessuna parte della presentazione è stata redatta da un’intelligenza artificiale generativa, o che ogni linguaggio redatto da tale intelligenza artificiale è stato verificato per l’accuratezza da un essere umano.

Possibili Implicazioni Future

Nonostante si tratti di una singola regola in un unico tribunale, non sarebbe sorprendente se altri giudici decidessero di adottarla. L’intelligenza artificiale è una tecnologia potente e potenzialmente utile, ma il suo uso deve essere almeno dichiarato chiaramente e controllato per l’accuratezza.

Notizie

Riconoscimento facciale a Gaza: Israele usa la tecnologia di Corsight

Tempo di lettura: 3 minuti. In pochi mesi, Israele ha sviluppato un applicativo di riconoscimento facciale per Gaza grazie a Corsight che sfrutta Google Photos

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 3 minuti.

Israele ha implementato un vasto programma di riconoscimento facciale nella Striscia di Gaza, generando un database di Palestinesi senza il loro consenso che usa la tecnologia di Google Photos e uno strumento personalizzato sviluppato da Corsight, azienda con sede a Tel Aviv, per identificare individui affiliati a Hamas.

Implementazione e Finalità

Il sistema di riconoscimento facciale di Corsight è stato sviluppato in concomitanza con l’offensiva militare israeliana a Gaza, seguendo gli attacchi del 7 ottobre. Gli ufficiali dell’Unità 8200 dell’esercito israeliano hanno individuato potenziali obiettivi analizzando le riprese delle telecamere di sicurezza e i video caricati sui social media da Hamas, oltre a interrogare prigionieri palestinesi.

Corsight afferma che la sua tecnologia può identificare accuratamente le persone anche se meno del 50% del loro volto è visibile. Queste immagini sono state utilizzate per costruire uno strumento di riconoscimento facciale per gli ufficiali israeliani in Gaza. Per ampliare il database e identificare potenziali obiettivi, l’esercito israeliano ha installato checkpoint con telecamere di riconoscimento facciale lungo le principali vie di fuga verso sud, con l’intento di creare una “lista di colpiti” per coloro che hanno partecipato agli attacchi del 7 ottobre.

Problemi di Accuratezza

Tuttavia, la tecnologia di Corsight non è sempre stata precisa nell’effettuare il riconoscimento facciale nella Striscia di Gaza, specialmente quando si basava su riprese di scarsa qualità o foto in cui i volti erano oscurati. In alcuni casi, lo strumento ha identificato erroneamente persone come affiliate a Hamas. Un esempio riguarda il poeta palestinese Mosab Abu Toha, che è stato fermato e detenuto per due giorni senza spiegazioni prima di essere rilasciato.

Uso di Google Photos

Oltre alla tecnologia di Corsight, l’esercito israeliano ha integrato Google Photos, che viene utilizzato gratuitamente, per caricare database di “persone note” e utilizzare la funzione di ricerca fotografica per ulteriori identificazioni. Secondo un ufficiale, Google Photos è risultato più efficace di altri strumenti, inclusa la tecnologia di Corsight, nel riconoscere persone da porzioni limitate del volto.

Altre Applicazioni di Corsight

Corsight si concentra principalmente su usi governativi, per l’applicazione della legge e militari. La tecnologia è stata impiegata anche in alcuni ospedali israeliani per identificare pazienti, e Corsight ha lavorato con la polizia metropolitana di Bogotá, in Colombia, per rintracciare sospetti di omicidi e furti nel sistema di trasporto pubblico.

Questo utilizzo della tecnologia di riconoscimento facciale solleva preoccupazioni significative riguardo alla privacy, al consenso e all’accuratezza del riconoscimento, mettendo in luce le complesse questioni etiche legate all’uso della sorveglianza biometrica in contesti di conflitto.

Cos’è Corsight? Di cosa si occupa?

Corsight è un’azienda specializzata nello sviluppo di tecnologie avanzate nel campo del riconoscimento facciale. La loro piattaforma di intelligenza facciale è progettata per fornire a imprese e forze dell’ordine intuizioni uniche e allarmi in tempo reale, consentendo il riconoscimento di persone di interesse sotto varie condizioni di illuminazione e angolazioni, persino quando più del 50% del viso è coperto o nascosto.

Corsight sottolinea l’efficacia della sua tecnologia anche in scenari complessi, dove altri sistemi potrebbero non riuscire, affermando che la loro soluzione può riconoscere individui con un alto grado di accuratezza. Questa capacità rende la piattaforma di Corsight particolarmente adatta per applicazioni in settori critici come la sicurezza, il retail, il controllo degli accessi e altro ancora, offrendo la possibilità di migliorare l’esperienza del cliente, prevenire frodi e garantire sicurezza.

La missione di Corsight è di creare una tecnologia di riconoscimento facciale all’avanguardia che sia allo stesso tempo efficace e rispettosa dei principi etici e della privacy degli individui“, Aspetto particolarmente importante data la natura invasiva potenziale di tali tecnologie e che l’azienda non ha esitato ad utilizzare per scopi militari contro la popolazione palestinese.

Prosegui la lettura

Notizie

Nuovo servizio Phishing “Darcula” mira gli utenti iPhone tramite iMessage

Tempo di lettura: 2 minuti. Il servizio di phishing Darcula rappresenta un’avanzata minaccia nel panorama della sicurezza informatica

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

Un servizio di phishing noto come “Darcula” sta emergendo nel panorama della cybersecurity, sfruttando oltre 20.000 domini per impersonare marchi noti e rubare credenziali sia agli utenti Android che iPhone in più di 100 paesi. Questo servizio di phishing come servizio (PhaaS) si distingue per l’utilizzo dei protocolli di Servizi di Comunicazione Ricca (RCS) per Google Messages e iMessage al posto degli SMS tradizionali per l’invio di messaggi di phishing.

Caratteristiche Distintive di Darcula

Darcula, segnalato per la prima volta dall’analista di sicurezza Oshri Kalfon, sta guadagnando popolarità nello spazio del cybercrime e la società Netcraft ha redatto una ricerca. Questo servizio offre agli utenti malintenzionati oltre 200 template tra cui scegliere, per impersonare vari servizi e organizzazioni, dalle poste ai dipartimenti governativi e finanziari, fino a telecomunicazioni, compagnie aeree e servizi pubblici.

Tecnologie e Metodi Innovativi

A differenza dei metodi di phishing tradizionali, Darcula utilizza tecnologie moderne come JavaScript, React, Docker e Harbor. Questo permette aggiornamenti continui e l’aggiunta di nuove funzionalità senza che i clienti debbano reinstallare i kit di phishing. I kit offrono 200 template che impersonano marchi e organizzazioni in più di 100 paesi, con pagine di destinazione di alta qualità che utilizzano la lingua, i loghi e i contenuti locali corretti.

Superamento delle Restrizioni di SMS

Darcula si allontana dalle tattiche basate sugli SMS e utilizza invece RCS (per Android) e iMessage (per iOS) per inviare ai destinatari messaggi con link verso l’URL di phishing. Questo approccio aumenta la probabilità che i destinatari percepiscano la comunicazione come legittima, affidandosi alle maggiori garanzie di sicurezza che non sono disponibili negli SMS.

Sfide e Limitazioni

Nonostante i vantaggi, l’utilizzo di RCS e iMessage presenta delle sfide per i cybercriminali, come il divieto da parte di Apple di account che inviano un alto volume di messaggi a più destinatari e le recenti restrizioni di Google che impediscono ai dispositivi Android con root di inviare o ricevere messaggi RCS. Per superare queste limitazioni, i criminali informatici creano più ID Apple e utilizzano farm di dispositivi per inviare un piccolo numero di messaggi da ciascun dispositivo.

Raccomandazioni per gli Utenti

Gli utenti dovrebbero trattare con sospetto tutti i messaggi in arrivo che li esortano a fare clic su URL, specialmente se il mittente non è riconosciuto. Indipendentemente dalla piattaforma o dall’app, gli attori delle minacce di phishing continueranno a sperimentare nuovi metodi di consegna. È consigliato prestare attenzione a errori grammaticali, offerte eccessivamente allettanti o richieste di azioni urgenti.

Prosegui la lettura

Notizie

Edge vulnerabilità consentiva installazioni occulte di estensioni dannose

Tempo di lettura: 2 minuti. Una vulnerabilità in Microsoft Edge avrebbe potuto permettere installazioni occulte di estensioni dannose, evidenziando preoccupazioni

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

Una vulnerabilità di sicurezza, ora corretta, in Microsoft Edge avrebbe potuto permettere l’installazione silenziosa di estensioni arbitrarie, aprire le porte a possibili azioni dannose. Questa scoperta, fatta dal ricercatore di Guardio Labs Oleg Zaytsev, sfruttava impropriamente un’API privata inizialmente destinata per fini di marketing.

Breach nella sicurezza di Edge

La falla, identificata come con un punteggio CVSS di 6.5, è stata risolta da Microsoft nella versione stabile di Edge 121.0.2277.83 rilasciata il 25 gennaio 2024. Questo bug rappresentava una significativa preoccupazione per la sicurezza, poiché avrebbe potuto consentire a un attaccante di guadagnare i privilegi necessari per installare un’estensione nel browser, potenzialmente conducendo a una fuga dalla sandbox del browser.

Il problema risiedeva nell’API edgeMarketingPagePrivate di Edge, accessibile da un insieme di siti web autorizzati di proprietà di Microsoft. Tale API conteneva un metodo, installTheme(), progettato per installare un tema dallo store Edge Add-ons, ma a causa di una validazione insufficiente, era possibile per un attaccante fornire un identificativo di estensione qualsiasi e farlo installare in modo occculto.

Implicazioni e scenari di attacco

In uno scenario di attacco ipotetico, un attore di minaccia avrebbe potuto pubblicare un’estensione apparentemente innocua nello store di add-on e utilizzarla per iniettare codice JavaScript dannoso in siti come bing.com, che hanno accesso all’API. L’esecuzione dell’estensione mirata sul browser Edge e la visita a bing.com avrebbero automaticamente installato l’estensione selezionata senza il permesso della vittima.

Sebbene non ci siano prove che questa vulnerabilità sia stata sfruttata attivamente, sottolinea la necessità di bilanciare comodità dell’utente e sicurezza. La personalizzazione del browser può involontariamente annullare meccanismi di sicurezza, introducendo nuovi vettori di attacco.

Riflessioni finali

Questo caso evidenzia come sia relativamente facile per gli attaccanti ingannare gli utenti a installare un’estensione che sembra innocua, senza rendersi conto che potrebbe servire come primo passo in un attacco più complesso. La vulnerabilità avrebbe potuto essere sfruttata per facilitare l’installazione di ulteriori estensioni, potenzialmente per guadagno finanziario, aumentando l’importanza di una vigilanza continua nella gestione della sicurezza dei browser.

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERSECURITY

Notizie1 ora fa

Nuovo servizio Phishing “Darcula” mira gli utenti iPhone tramite iMessage

Tempo di lettura: 2 minuti. Il servizio di phishing Darcula rappresenta un'avanzata minaccia nel panorama della sicurezza informatica

Notizie18 ore fa

Edge vulnerabilità consentiva installazioni occulte di estensioni dannose

Tempo di lettura: 2 minuti. Una vulnerabilità in Microsoft Edge avrebbe potuto permettere installazioni occulte di estensioni dannose, evidenziando preoccupazioni

Notizie19 ore fa

India, malware HackBrowserData mira Difesa ed Energia

Tempo di lettura: 2 minuti. Un attacco di phishing utilizzando malware HackBrowserData mascherato da invito dell'Indian Air Force mira al...

Notizie2 giorni fa

Confermato: APT31 dietro al cyberattacco al Parlamento Finlandese del 2021

Tempo di lettura: 2 minuti. La polizia finlandese conferma che il gruppo APT31 del MSS cinese è responsabile della violazione...

Raspberry pi GEOBOX Raspberry pi GEOBOX
Notizie2 giorni fa

Raspberry Pi diventa uno strumento di frode con GEOBOX

Tempo di lettura: 4 minuti. GEOBOX trasforma Raspberry Pi in uno strumento di frode, complicando il tracciamento dei cybercriminali e...

CISA CISA
Notizie2 giorni fa

CISA mette in guardia sulle vulnerabilità Fortinet, Ivanti e Nice

Tempo di lettura: 2 minuti. CISA segnala l'attiva sfruttamento di vulnerabilità critiche nei prodotti Fortinet, Ivanti e Nice, sollecitando l'applicazione...

Notizie3 giorni fa

Discord ancora problemi: colpita la piattaforma BOT più importante

Tempo di lettura: 3 minuti. Hacker compromettono top.gg, la principale piattaforma di bot Discord, avvelenando il codice sorgente e sollevando...

CISA CISA
Notizie3 giorni fa

Nuove direttive CISA e FBI contro le vulnerabilità SQL

Tempo di lettura: 3 minuti. CISA e FBI esortano a eliminare le vulnerabilità all'iniezione SQL, sottolineando l'importanza delle pratiche di...

Notizie5 giorni fa

Sicurezza full-optional: garanzia di un Cloud di qualità

Tempo di lettura: 5 minuti. Gli ambienti IT, soprattutto se basati su Cloud, hanno un’estrema necessità di essere controllati, resi...

Mozilla Firefox Mozilla Firefox
Notizie5 giorni fa

Mozilla risolve due Zero-Day di Firefox sfruttati a Pwn2Own

Tempo di lettura: < 1 minuto. Mozilla risolve rapidamente due vulnerabilità zero-day di Firefox sfruttate durante Pwn2Own 2024, rafforzando la...

Truffe recenti

OSINT2 settimane fa

USA interviene per recuperare 2,3 Milioni dai “Pig Butchers” su Binance

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Dipartimento di Giustizia degli USA interviene per recuperare 2,3 milioni di dollari in criptovalute...

dimarcoutletfirenze sito truffa dimarcoutletfirenze sito truffa
Inchieste1 mese fa

Truffa dimarcoutletfirenze.com: merce contraffatta e diversi dalle prenotazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. La segnalazione alla redazione di dimarcoutletfirenze.com si è rivelata puntuale perchè dalle analisi svolte è...

sec etf bitcoin sec etf bitcoin
Economia3 mesi fa

No, la SEC non ha approvato ETF del Bitcoin. Ecco perchè

Tempo di lettura: 3 minuti. Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un evento senza precedenti: l’account Twitter ufficiale...

Notizie3 mesi fa

Europol mostra gli schemi di fronde online nel suo rapporto

Tempo di lettura: 2 minuti. Europol’s spotlight report on online fraud evidenzia che i sistemi di frode online rappresentano una grave...

Notizie4 mesi fa

Polizia Postale: attenzione alla truffa dei biglietti ferroviari falsi

Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli investigatori della Polizia Postale hanno recentemente individuato una nuova truffa online che prende...

app ledger falsa app ledger falsa
Notizie5 mesi fa

App Falsa di Ledger Ruba Criptovalute

Tempo di lettura: 2 minuti. Un'app Ledger Live falsa nel Microsoft Store ha rubato 768.000 dollari in criptovalute, sollevando dubbi...

keepass pubblicità malevola keepass pubblicità malevola
Notizie5 mesi fa

Google: pubblicità malevole che indirizzano a falso sito di Keepass

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ospita una pubblicità malevola che indirizza gli utenti a un falso sito di Keepass,...

Notizie5 mesi fa

Nuova tattica per la truffa dell’aggiornamento del browser

Tempo di lettura: 2 minuti. La truffa dell'aggiornamento del browser si rinnova, con i criminali che ora ospitano file dannosi...

Notizie6 mesi fa

Oltre 17.000 siti WordPress compromessi negli attacchi di Balada Injector

Tempo di lettura: 2 minuti. La campagna di hacking Balada Injector ha compromesso oltre 17.000 siti WordPress sfruttando vulnerabilità nei...

Truffe online6 mesi fa

ChatGPT cerca di ingannare cuori solitari appassionati di AI

Tempo di lettura: < 1 minuto. La truffa LoveGPT rappresenta una nuova minaccia nel mondo degli appuntamenti online, sfruttando l'AI...

Tendenza