Categorie
Sicurezza Informatica

Vice Society, una ransomware gang infame: pubblicati i dati dei minori nel dark web

Tempo di lettura: 2 minuti. E’ la prima volta che una gang criminale agisce senza scrupoli esponendo i dati di minori.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Migliaia di alunni delle scuole britanniche sono stati derubati dei loro dati personali da una banda di cybercriminali, come rivela il Mail on Sunday.

Gli hacker hanno rubato dati privati, tra cui fotocopie dei passaporti dei bambini, registri disciplinari e rapporti sulla protezione dell’infanzia relativi ad alunni vulnerabili.

Gli esperti hanno avvertito ieri sera che l’hacking ha lasciato alcuni giovani esposti all’adescamento da parte di bande criminali.

Gli hacker hanno saccheggiato cinque scuole e un college, tra cui la Durham School, scuola indipendente da 36.000 sterline l’anno, alma mater dell’ex assistente di Downing Street Dominic Cummings.

Gli hacker hanno rubato dati privati, tra cui fotocopie dei passaporti dei bambini, registri disciplinari e rapporti sulla protezione dell’infanzia relativi ad alunni vulnerabili.
La banda, chiamata Vice Society, ha poi caricato i dati sul “dark web” dopo che le scuole si sono rifiutate di pagare una richiesta di riscatto.

Philip Ingram, colonnello in pensione dell’intelligence militare, ha dichiarato: “Il dark web è sempre più utilizzato da criminali seri e organizzati per una serie di scopi. Cercano la vulnerabilità nei bambini per prepararli a cose come lo spaccio di droga lungo i confini delle contee, lo sfruttamento nei circuiti della pedofilia o il reclutamento da parte di gruppi terroristici ed estremisti. Ogni vantaggio che possono ottenere accedendo alle informazioni dei ragazzi, soprattutto se queste evidenziano la loro vulnerabilità, è un vantaggio per loro“.

I documenti trapelati includono nomi di studenti del nono anno del Pilton Community College di Barnstaple, nel Devon, che sono stati classificati come “vulnerabili” e che hanno lavorato da casa durante l’apice della pandemia all’inizio dello scorso anno.

Altri file rubati dalla De Montfort School di Evesham, nel Worcestershire, hanno rivelato i dettagli di tre studenti coinvolti in un presunto giro di imbrogli agli esami.

Un altro file riportava il nome di un membro del personale indagato per una “grave violazione” del codice di condotta della scuola dopo aver imprecato contro un alunno.

Ieri sera gli esperti hanno avvertito che l’hacking ha lasciato alcuni giovani esposti all’adescamento da parte di bande criminali.

La fuga di notizie comprende anche un elenco di quattro studenti esclusi dal St Paul’s Catholic College di Sunbury-on-Thames, nel Surrey. Un altro file riporta il nome di un alunno accusato di furto e danneggiamento. Un altro ancora citava uno studente che era stato escluso dopo aver preso a testate un compagno e aver portato con sé un coltello “nascosto nella fodera della giacca“.

I dati degli alunni rubati sono trapelati anche dal Carmel College di St Helens, nel Merseyside, e dalla Mossbourne Federation di Hackney, a Londra.

Si ritiene che Vice Society abbia chiesto alle scuole il pagamento di un riscatto e abbia pubblicato i dati online come “punizione” per il loro rifiuto di collaborare. I dati sono stati caricati sulla pagina della banda sul dark web.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version