Categorie
Sicurezza Informatica

VPN Russo Etichettato come “Agente Straniero” dal Cremlino

Tempo di lettura: 2 minuti.

Dopo aver intentato la prima causa legale in Russia contro il noto ente di censura del Cremlino, il servizio VPN HideMy.name è stato recentemente etichettato come “agente straniero”. Le autorità hanno accusato il servizio VPN di “diffondere informazioni false sulle decisioni prese dalle autorità pubbliche” presumibilmente tramite il suo canale Telegram, con l’obiettivo di formare “una reputazione negativa delle autorità pubbliche della Federazione Russa”, come riferito da Roskomsvoboda, il gruppo russo per i diritti digitali che rappresenta l’azienda.

Censura e Sfide Legali: la Battaglia di HideMy.name

La causa legale è stata respinta, con il giudice che ha rifiutato di revocare l’ordine di blocco. Tuttavia, HideMy.name non ha abbandonato la sua lotta contro la censura russa e i suoi avvocati stanno attualmente lavorando su un ricorso per contestare la decisione.

“Naturalmente, non ci aspettavamo un miracolo. Nessuno è mai riuscito a vincere nel tribunale di casa di Roskomnadzor negli ultimi 12 anni da quando l’agenzia ha acquisito il diritto di bloccare qualsiasi risorsa web”, ha dichiarato Sarkis Darbinyan, Chief Legal Officer di Roskomsvoboda.

L’Impatto del Nuovo Status di “Agente Straniero”

Il nuovo status di “agente straniero” del provider VPN potrebbe portare nuovi problemi alla società e, potenzialmente, agli utenti che riescono a continuare ad accedere al suo servizio. Secondo la legge russa, le aziende etichettate come agenti stranieri sono tenute a segnalare e pubblicare l’etichetta corretta sulle loro risorse. Tuttavia, HideMy.name non ha intenzione di soddisfare questi requisiti, e il tribunale non ha emesso alcuna richiesta specifica sull’amministrazione del VPN.

Censura VPN Più Intelligente e Rigida

Il caso di HideMy.name mostra chiaramente come le tattiche di censura di Roskomnadzor si siano evolute nel tempo. La Russia ha iniziato a reprimere i VPN nel 2017, con una nuova legislazione mirata a combattere la circolazione di restrizioni sui contenuti imposte dal governo. Tuttavia, la lotta si è intensificata negli anni, soprattutto a causa di un aumento dell’uso dei VPN in Russia nel 2022, a seguito della guerra in Ucraina e di maggiori restrizioni su Internet.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version