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Webcam con disabili e procacciatori di aborti: le offerte di lavoro nel Dark Web

Tempo di lettura: 2 minuti.
Il Dark Web offre più occupazione dei navigator del Governo Conte. Navigando nella rete oscura, ci si imbatte su una bacheca sviluppata per far incontrare domanda e offerta di lavoro in diversi ambiti. Le richieste sono le più disparate e, trovandosi nella rete oscura, sono anche senza filtri e destinate ad un pubblico adulto, altre, invece, sono proibite.
Come funziona Dark Jobs?
Ci sono due tipi di profili: committenti e appaltatori dove l'appaltatore non conoscerà mai il committente e il committente non conoscerà mai l'appaltatore. Il committente aggiunge il lavoro, l'appaltatore fa domanda per quel lavoro. Poi il committente può scegliere un appaltatore. Quando lo fa, si apre una chat sicura dove possono discutere i dettagli del lavoro. Il tutto rimane anonimo e, quando il lavoro è finito, tutti i dati vengono cancellati e scompaiono per sempre.
Come valutare le offerte di lavoro?
I punti di fiducia sono dati per le azioni degli appaltatori e dei committenti. Più punti di fiducia ha un utente, più è degno di fiducia. Il maggior numero di punti viene assegnato per il lavoro svolto. I punti di fiducia permettono al committente di scegliere possibilmente l'appaltatore più esperto e degno di fiducia e viceversa. Un metodo, questo, non solo caratteristico dei Black Market per classificare al meglio i venditori contro la massa dei truffatori che vivono nella rete oscura, ma rappresenta anche il parametro di valutazione di siti importanti come Ebay e Amazon.
Bitcoin not accepted
Il Bitcoin in questo portale non è la valuta di riferimento. Alla prima cryptovaluta d'eccellenza, è preferito il Monero perchè a detta del portale “Bitcoin è un sistema completamente trasparente, dove le persone possono vedere esattamente quanto denaro viene inviato da un utente all'altro. Monero nasconde queste informazioni per proteggere la privacy degli utenti in tutte le transazioni. Monero usa tre diverse tecnologie di privacy: firme ad anello, transazioni confidenziali ad anello (RingCT) e indirizzi furtivi. Questi nascondono rispettivamente il mittente, l'importo e il destinatario della transazione. Tutte le transazioni sulla rete sono private per mandato. Questa caratteristica è esclusiva di Monero”. La seconda ragione che ha portato a questa scelta è quella del costo delle commissioni considerate dagli admin del sito “estremamente basse”.
Le offerte di lavoro
Iniziamo dall'offerta di puro voyeurismo da parte di “un gay e anziano. Purtroppo non posso più… Ma mi piacerebbe guardare un paio di ragazzi più giovani durante l'atto d'amore. Sto solo guardando, non mi unisco al divertimento. Houston, non interessato online”. La cifra stanziata per questa fantasia sessuale in presenza è di 50$ circa.
Quaranta dollari, invece, l'offerta di un ragazzo tedesco che vorrebbe un incontro con donne disabili rigorosamente online.
C'anche chi promette 30$ per ogni paziente che gli venga procurato e che scelga di sottoporsi all'aborto. Una sorta di programma di acquisizione clienti su una questione così delicata in Polonia.
Dal norvegese che cerca 20 pacchi di sigarette a buon prezzo a chi chiede di inseguire una persona per le strade di Londra offrendo 238 dollari, c'è spazio anche per qualche offerta seria da accettare per svolgere un lavoro informatico di installazione, configurazione e messa in sicurezza di un web server onion. Cento dollari è una cifra onesta.
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Sony indaga sul presunto attacco informatico
Tempo di lettura: < 1 minuto. Sony è al centro di un’indagine riguardo a un presunto attacco informatico, mentre diversi gruppi di hacker rivendicano la responsabilità dell’attacco, creando confusione e incertezza sulla reale entità del danno.

Tempo di lettura: minuto.
Sony è attualmente al centro di un'indagine interna riguardo a un presunto attacco informatico. La notizia è emersa dopo che diversi gruppi di hacker hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco, creando confusione e incertezza sulla reale entità del danno.
Dettagli dell'attacco
Nonostante la mancanza di dettagli concreti sull'attacco, Sony ha preso molto seriamente le rivendicazioni e ha avviato un'indagine interna per verificare l'entità del presunto attacco informatico. La società sta lavorando attivamente per identificare eventuali vulnerabilità nei propri sistemi e per assicurarsi che i dati degli utenti siano al sicuro.
Disaccordo tra gli hacker
La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che diversi gruppi di hacker hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco a Sony. Questo ha creato un clima di incertezza e confusione, rendendo difficile per gli investigatori determinare chi sia effettivamente dietro l'attacco. I gruppi di hacker sono in disaccordo tra loro, ognuno affermando di essere il vero responsabile dell'attacco a Sony.
Risposta di Sony
Sony ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di essere a conoscenza delle rivendicazioni e di stare lavorando incessantemente per verificare la loro veridicità. La società ha inoltre assicurato agli utenti che sta adottando tutte le misure necessarie per proteggere i loro dati e prevenire futuri attacchi informatici.
Mentre l'indagine è ancora in corso, è fondamentale che gli utenti restino vigili e adottino misure di sicurezza aggiuntive per proteggere i propri dati e informazioni personali. La situazione è in continua evoluzione e ulteriori dettagli emergeranno nei prossimi giorni.
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Nuovo APT “AtlasCross” usa la Croce Rossa Americana come esca per Phishing
Tempo di lettura: 2 minuti. Un nuovo gruppo di hacker, AtlasCross, usa la Croce Rossa Americana come esca per phishing, consegnando malware backdoor e rimanendo in gran parte non rilevato.

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Un nuovo gruppo di hacker APT denominato ‘AtlasCross' prende di mira le organizzazioni con esche di phishing che si spacciano per la Croce Rossa Americana per consegnare malware backdoor. La società di cybersecurity NSFocus ha identificato due trojan precedentemente non documentati, DangerAds e AtlasAgent, associati agli attacchi del nuovo gruppo APT. NSFocus riferisce che gli hacker di AtlasCross sono sofisticati ed elusivi, impedendo ai ricercatori di determinare la loro origine.
Catena di attacco AtlasCross

Gli attacchi di AtlasCross iniziano con un messaggio di phishing che finge di essere dalla Croce Rossa Americana, chiedendo al destinatario di partecipare a un “September 2023 Blood Drive”. Queste email contengono un allegato di un documento Word abilitato per macro (.docm) che invita la vittima a fare clic su “Abilita contenuto” per visualizzare il contenuto nascosto. Tuttavia, facendo ciò si attiveranno macro malevoli che infetteranno il dispositivo Windows con i malware DangerAds e AtlasAgent.
Dettagli AtlasAgent

AtlasAgent è un trojan personalizzato in C++ e le sue funzioni principali includono l'estrazione di dettagli host e processo, impedendo l'avvio di numerosi programmi, eseguendo ulteriore shellcode sulla macchina compromessa e scaricando file dai server C2 dell'attaccante. Al primo avvio, il malware invia informazioni ai server dell'attaccante, inclusi nome del computer locale, informazioni sull'adattatore di rete, indirizzo IP locale, informazioni sulla scheda di rete, architettura e versione del sistema operativo e una lista di processi in esecuzione.
Conclusione
Nonostante il rapporto di NSFocus sia il primo a dettagliare il nuovo gruppo di hacking, AtlasCross rimane una minaccia in gran parte sconosciuta che opera con motivi poco chiari e un ambito di targeting oscuro. La selezione mirata dell'attore della minaccia, i trojan su misura e i loader di malware, combinati con una preferenza per metodi di infezione discreti rispetto all'efficienza, hanno permesso loro di operare non rilevati per una durata indefinita.
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Hacker sfruttano attivamente una falla in Openfire per criptare i server
Tempo di lettura: 2 minuti. L’applicazione degli aggiornamenti di sicurezza disponibili è urgente per prevenire ulteriori attacchi. È cruciale applicare tutti gli aggiornamenti di sicurezza per i server non appena diventano disponibili.

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Gli hacker stanno sfruttando attivamente una vulnerabilità di alta gravità nei server di messaggistica Openfire per criptare i server con ransomware e distribuire cryptominer. Openfire è un server di chat open-source basato su Java, scaricato 9 milioni di volte e utilizzato estensivamente per comunicazioni di chat sicure e multi-piattaforma.
Dettagli della vulnerabilità
La falla, tracciata come CVE-2023-32315, è un bypass dell'autenticazione che colpisce la console di amministrazione di Openfire, permettendo agli aggressori non autenticati di creare nuovi account amministrativi sui server vulnerabili. Utilizzando questi account, gli aggressori installano plugin Java maligni (file JAR) che eseguono comandi ricevuti tramite richieste HTTP GET e POST. Questa pericolosa falla impatta tutte le versioni di Openfire dalla 3.10.0, datata 2015, fino alla 4.6.7 e dalla 4.7.0 alla 4.7.4.
Risposta di Openfire e Attacchi in Corso
Nonostante Openfire abbia risolto il problema con le versioni 4.6.8, 4.7.5 e 4.8.0, rilasciate a maggio 2023, VulnCheck ha segnalato che a metà agosto 2023, oltre 3.000 server Openfire erano ancora in esecuzione con una versione vulnerabile. Dr. Web ora segnala segni di sfruttamento attivo, poiché gli hacker hanno preso vantaggio della superficie di attacco per le loro campagne maligne.
Modalità di attacco
Il primo caso di sfruttamento attivo visto da Dr. Web risale a giugno 2023, quando la società di sicurezza ha indagato su un attacco ransomware a un server che è avvenuto dopo che CVE-2023-32315 è stato sfruttato per violare il server. Gli aggressori hanno sfruttato la falla per creare un nuovo utente amministrativo su Openfire, acceduto, e usato per installare un plugin JAR maligno che può eseguire codice arbitrario.
Ransomware sconosciuto
BleepingComputer ha trovato molteplici rapporti da clienti che affermano che i loro server Openfire sono stati criptati con ransomware, con uno che afferma che i file sono stati criptati con l'estensione .locked1. Non è chiaro quale ransomware sia dietro questi attacchi, ma le richieste di riscatto sono generalmente piccole, variando da 0,09 a 0,12 bitcoin ($2.300 a $3.500).
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