Sommario
Apple sta preparando aggiornamenti significativi per il 2025, con un focus su visionOS 3, iOS 19, nuove funzionalità per gli AirPods con fotocamera e una strategia particolare dietro il nuovo iPad 11 con chip A16. Sebbene non siano attesi nuovi modelli hardware per il Vision Pro quest’anno, l’azienda sta lavorando per migliorare il software e consolidare le sue capacità di intelligenza artificiale.
visionOS 3: un aggiornamento ricco di funzionalità
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, Apple presenterà un aggiornamento importante per visionOS 3 al WWDC 2025. Nonostante il Vision Pro utilizzi ancora il chip M2 del 2022, Apple punta a mantenere il dispositivo competitivo grazie a miglioramenti software.

L’aggiornamento segue il rilascio della versione visionOS 2.4 beta, che ha introdotto Apple Intelligence, un’app dedicata per iPhone e la nuova funzione Spatial Gallery. Anche se i dettagli sulle nuove funzionalità di visionOS 3 sono ancora limitati, l’obiettivo di Apple è chiaramente quello di migliorare l’esperienza utente e garantire che il Vision Pro non venga messo in secondo piano rispetto agli altri prodotti della linea.
iOS 19: Apple Intelligence si espande, ma senza grandi novità
Per quanto riguarda iOS 19, il focus principale sarà l’espansione delle funzionalità esistenti di Apple Intelligence, piuttosto che l’introduzione di nuove caratteristiche rivoluzionarie.

Dopo i ritardi accumulati con Siri basata su AI, Apple ha rimandato il lancio di una versione più conversazionale dell’assistente virtuale a iOS 20. Questo significa che iOS 19 non introdurrà innovazioni significative, ma cercherà di distribuire le attuali capacità AI su un numero maggiore di app, migliorando l’integrazione dell’intelligenza artificiale nell’ecosistema Apple.
AirPods con fotocamera: la nuova frontiera dell’integrazione AI
Apple sta lavorando a un nuovo modello di AirPods con fotocamera integrata, un progetto che potrebbe arrivare sul mercato non prima del 2027. L’idea è quella di utilizzare questi dispositivi come una sorta di alternativa agli smart glasses, sfruttando la computer vision per migliorare l’esperienza utente.
Le potenziali applicazioni includono:
- Interazione contestuale con Siri, per riconoscere l’ambiente circostante.
- Miglioramento dell’audio spaziale, per un’esperienza più immersiva con il Vision Pro.
- Controlli tramite gesti in aria, sfruttando le fotocamere per rilevare i movimenti delle mani.
Questa tecnologia potrebbe ridefinire il ruolo degli AirPods, portandoli ben oltre la semplice riproduzione musicale o l’uso assistivo.
Il nuovo iPad 11 con chip A16 e la strategia tariffaria di Apple
Apple ha recentemente lanciato l’iPad 11, equipaggiato con il chip A16, una scelta inaspettata dato che molti si aspettavano l’adozione dell’A17 Pro.

Secondo le analisi, il motivo di questa decisione potrebbe essere legato alla produzione di chip A16 negli Stati Uniti, grazie alla collaborazione con TSMC e il suo stabilimento in Arizona. Questa mossa potrebbe permettere ad Apple di ottenere esenzioni fiscali o evitare impatti da possibili dazi futuri sull’importazione di prodotti dalla Cina, mantenendo il prezzo dell’iPad 11 a 349 euro senza aumenti significativi.
Apple sta affrontando il 2025 con una strategia ben precisa: migliorare il software esistente, consolidare le sue tecnologie di intelligenza artificiale e ottimizzare la propria catena di approvvigionamento per ridurre i costi e aumentare i margini di profitto.
Mentre visionOS 3 e iOS 19 si concentreranno su aggiornamenti incrementali, gli AirPods con fotocamera rappresentano una scommessa più a lungo termine per un’innovazione radicale. Nel frattempo, il nuovo iPad 11 con chip A16, scopri su Amazon, dimostra come Apple stia utilizzando anche la politica commerciale per proteggere i propri prodotti dalle incertezze economiche globali.