Sommario
Con l’arrivo della Release Candidate di iOS 18.4, watchOS 11.4 e macOS Sequoia 15.4 , Apple prosegue sulla sua traiettoria evolutiva puntando con decisione su un sistema operativo sempre più intelligente e personalizzato. Tra le novità più significative si distingue l’introduzione della funzione Priority Notifications, un sistema di filtraggio contestuale capace di individuare, raggruppare e mostrare solo le notifiche realmente rilevanti nella schermata di blocco. Si tratta di un’implementazione che rientra nella più ampia visione strategica di Apple Intelligence, ossia l’insieme di funzionalità integrate nei dispositivi Apple e basate su modelli di machine learning e intelligenza artificiale distribuita, pensate per ridurre il rumore informativo e aumentare la produttività individuale.
iOS 18.4 AI multilingua e novità
La nuova versione supporta ora un’ampia gamma di lingue, tra cui spiccano il francese, il tedesco, l’italiano, lo spagnolo, il portoghese brasiliano, il giapponese e il coreano, mentre l’inglese viene adattato per utenti in India e Singapore. Apple dimostra così l’intenzione di rendere le sue tecnologie AI più accessibili a livello globale, nel rispetto delle specificità linguistiche e culturali.
Inoltre, iOS 18.4 arricchisce Apple News+ con una sezione interamente dedicata al mondo del cibo, che presenta ricette selezionate, approfondimenti editoriali e suggerimenti curati per un’esperienza immersiva legata alla cultura gastronomica. Altre funzioni degne di nota includono il miglioramento della Vision Pro Companion App, pensata per permettere il controllo remoto del visore, e l’introduzione di Ambient Music direttamente nel Control Center, offrendo uno strumento semplice per il rilassamento e la concentrazione.
Tuttavia, proprio mentre Apple si prepara a rilasciare pubblicamente queste innovazioni, in Europa la versione finale presenta delle limitazioni rilevanti. Due funzioni tra le più attese, iPhone Mirroring e SharePlay Screen Sharing, risultano assenti dalla Release Candidate distribuita negli Stati membri dell’Unione Europea. Il motivo, secondo Apple, è legato alle incertezze normative derivanti dall’implementazione del Digital Markets Act, che impone obblighi stringenti alle big tech per favorire l’interoperabilità e la concorrenza. In questo contesto, Apple ha preferito sospendere il rilascio delle funzioni più delicate dal punto di vista della privacy e del trattamento dei dati, in attesa di chiarimenti giuridici.
watchOS 11.4 punta su efficienza e accessibilità con nuove opzioni per la sveglia
L’aggiornamento di watchOS 11.4, anch’esso in versione Release Candidate, introduce miglioramenti specifici dedicati all’utilizzo quotidiano dell’Apple Watch. Tra le nuove funzioni si distingue in particolare la possibilità di impostare una sveglia sonora anche quando il dispositivo si trova in modalità silenziosa, a condizione che l’allarme sia stato programmato tramite la funzione Sleep. Questo intervento, seppure apparentemente minore, risponde a una richiesta concreta da parte degli utenti, che spesso lamentavano il rischio di non sentire le sveglie in presenza di modalità discrete o non disturbare attive.
Oltre a questa novità, l’aggiornamento apporta migliorie generali all’interfaccia utente, alla stabilità del sistema e all’interazione con dispositivi smart compatibili con il protocollo Matter. In particolare, viene migliorato il supporto per dispositivi domotici come aspirapolvere robotici, rendendo più fluida l’interazione dell’Apple Watch con l’ambiente domestico intelligente. Apple continua così a trasformare il proprio smartwatch da semplice estensione dell’iPhone a vero e proprio centro di controllo per la gestione del tempo, della salute e della casa.
macOS Sequoia 15.4 rinnova la produttività con mail categorizzate e nuovi strumenti creativi
Il panorama delle novità si completa con macOS Sequoia 15.4, che si distingue per il rafforzamento delle funzionalità legate alla produttività e alla creatività. Una delle introduzioni più rilevanti riguarda la gestione intelligente della posta elettronica tramite un sistema di categorizzazione automatica capace di smistare le email in sezioni come aggiornamenti, promozioni, transazioni e comunicazioni personali. Questo strumento, integrato direttamente nell’app Mail, consente agli utenti di consultare più rapidamente i messaggi prioritari e di ignorare le email irrilevanti, rendendo l’esperienza d’uso più efficiente e focalizzata.
Anche su Mac viene ampliata la funzionalità Image Playground, già disponibile su iOS, con l’introduzione dello stile Sketch. Grazie a questa opzione, gli utenti possono generare illustrazioni digitali simili a disegni manuali, ideali per presentazioni, note visive o progetti creativi. Il sistema sfrutta la potenza di calcolo del chip Apple Silicon per garantire prestazioni fluide anche durante operazioni complesse, mantenendo consumi energetici contenuti. Infine, la gestione delle Memories all’interno dell’app Foto riceve un’ottimizzazione, con l’aggiunta della possibilità di creare Memory Movies tematici, organizzati per eventi, volti o luoghi.
Europa ancora penalizzata: la tensione con il Digital Markets Act si fa sentire
Un elemento ricorrente in questi aggiornamenti è la progressiva disconnessione tra le versioni rilasciate globalmente e quelle disponibili per i consumatori europei. Come già accaduto con alcune funzioni dell’App Store, Apple ha deciso di limitare l’accesso ad alcune novità in attesa di verificare la compatibilità con il nuovo quadro regolatorio imposto dall’Unione Europea. Le due esclusioni più evidenti, iPhone Mirroring e SharePlay Screen Sharing, mostrano chiaramente il timore di Apple di incorrere in sanzioni o in interpretazioni avverse da parte delle autorità europee in materia di interoperabilità e trattamento dei dati personali.
Il risultato è un ecosistema a due velocità, in cui l’esperienza Apple varia sensibilmente a seconda del contesto normativo in cui l’utente si trova. Questo scenario potrebbe diventare sempre più frequente nei prossimi mesi, se le grandi piattaforme non troveranno un punto d’incontro stabile con le richieste delle autorità europee. Il rischio, per gli utenti, è quello di ricevere un prodotto incompleto non per limiti tecnici, ma per ostacoli regolatori.
La direzione di Apple tra tecnologia e regolazione
Nel complesso, le versioni RC di iOS 18.4, watchOS 11.4 e macOS Sequoia 15.4 delineano un ecosistema coerente, intelligente e raffinato, dove ogni dispositivo trova una propria funzione complementare all’interno della quotidianità digitale dell’utente. Le novità introdotte testimoniano l’impegno di Apple nel costruire strumenti capaci di semplificare la vita, migliorare la concentrazione, ridurre lo stress digitale e valorizzare la creatività.
Al tempo stesso, le esclusioni europee sollevano interrogativi sull’effettiva capacità delle aziende tech di innovare in mercati regolamentati con regole sempre più stringenti. Apple sembra muoversi con prudenza, privilegiando la conformità giuridica all’espansione funzionale, ma la crescente distanza tra le versioni disponibili su scala globale e quelle distribuite in Europa rischia di compromettere l’esperienza utente e alimentare malcontento.
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L’uscita ufficiale è attesa nei primi giorni di aprile, e sarà a quel punto che si potranno misurare con maggiore precisione l’impatto delle novità e il grado di accoglienza da parte degli utenti, sia negli Stati Uniti che nei mercati europei.