La Corea del Nord ha addestrato cybercriminali per impersonare lavoratori o datori di lavoro tecnologici, tra gli altri schemi, aiutando a finanziare la sua difesa nonostante le sanzioni occidentali. In un caso, hanno rubato più di 600 milioni di dollari, principalmente da giocatori del gioco di animali digitali Sky Mavis, Axie Infinity.
Un attacco ben pianificato
L’attacco più grande della Corea del Nord alla criptovaluta è iniziato con un’offerta di lavoro fasulla che è costata a una startup più di 600 milioni di dollari. Questi tipi di attacchi stanno ora finanziando metà del programma nucleare del paese.
Finanziamento del programma missilistico
Gli hacker nordcoreani hanno rubato miliardi di criptovalute che sono state in parte utilizzate per finanziare il programma di missili balistici del regime. Questo furto di criptovalute ha permesso alla Corea del Nord di aggirare le pesanti sanzioni a cui è sottoposta, fornendo un flusso di finanziamento per il suo arsenale nucleare.
Un problema globale
Negli ultimi anni, gli hacker nordcoreani hanno rubato miliardi di dollari da banche e aziende di criptovalute. La Corea del Nord è diventata silenziosamente una superpotenza della criptovaluta, rubando miliardi in bitcoin ed ether e incanalando i profitti nel suo programma nucleare.