Il 15 ottobre 2024, l’Agenzia Doganale Finlandese ha annunciato la chiusura del mercato darknet Sipulitie, una piattaforma utilizzata per la vendita anonima di stupefacenti. L’operazione, condotta in collaborazione con la Polizia Svedese, Europol e il supporto tecnologico di Bitdefender, ha portato al sequestro dei server della piattaforma e del contenuto correlato, con un colpo significativo al traffico illegale di droga su scala internazionale. Sipulitie, attivo dal febbraio 2023, rappresentava la continuazione di un mercato precedente chiamato Sipulimarket, chiuso nel dicembre 2020 dopo aver registrato oltre 2 milioni di euro in transazioni illecite.
Storia di Sipulitie e della rete di mercati illegali
Sipulitie è nato come successore di Sipulimarket, un’altra piattaforma darknet attiva dal 2019 e smantellata dalle autorità finlandesi e polacche alla fine del 2020. Dopo la chiusura di Sipulimarket, il suo amministratore ha lanciato Sipulitie, che ha rapidamente guadagnato popolarità tra i venditori e gli acquirenti di sostanze stupefacenti. La piattaforma ha permesso la vendita di droga in modo anonimo, proteggendo l’identità di acquirenti e venditori grazie all’utilizzo della rete criptata Tor. Nel tempo, Sipulitie è riuscito a generare un fatturato di circa 1,3 milioni di euro.
Parallelamente a Sipulitie, lo stesso amministratore ha creato Tsätti, una piattaforma chat-based dedicata alla vendita di droga. Entrambe le piattaforme sono state smantellate dalle autorità durante l’operazione, con il sequestro dei server e l’identificazione degli amministratori, moderatori e acquirenti. Secondo le informazioni raccolte dalle autorità finlandesi, tra gli utenti di Sipulitie vi erano sia cittadini finlandesi che internazionali, utilizzatori del sito per condurre transazioni di droga in modo anonimo.
Collaborazione internazionale nella lotta al crimine online
Questa operazione sottolinea il successo della cooperazione tra le autorità nazionali e internazionali. L’Agenzia Doganale Finlandese, in collaborazione con la Polizia Svedese e il supporto di Europol, è riuscita a portare avanti l’indagine con l’aiuto di Bitdefender, un’azienda leader nella sicurezza informatica che ha fornito informazioni chiave durante l’inchiesta. Hannu Sinkkonen, Direttore della Sicurezza dell’Agenzia Doganale Finlandese, ha elogiato l’importanza della collaborazione globale nella lotta contro i crimini online. L’intervento tempestivo delle autorità ha permesso di smantellare una piattaforma che minacciava la salute pubblica, mettendo fine a una rete criminale che sfruttava l’anonimato del dark web.
Oltre alla chiusura di Sipulitie e Tsätti, le autorità hanno identificato gli amministratori dei siti, i moderatori e i venditori, grazie al materiale sequestrato durante l’operazione. L’inchiesta è ancora in corso, con ulteriori arresti che potrebbero essere annunciati nei prossimi mesi. Questa operazione si inserisce in un contesto più ampio di lotta al crimine sul dark web, con precedenti interventi contro altre piattaforme di narcotraffico come Hydra e Nemesis Market.
Implicazioni per il futuro della lotta al crimine informatico
La chiusura di Sipulitie evidenzia l’importanza delle collaborazioni tra enti di sicurezza pubblica e privati per affrontare il crescente problema del narcotraffico online. In un momento in cui i mercati della droga su darknet si spostano verso piattaforme più piccole e locali, come dimostrato dall’aumento di app mobili criptate, le operazioni di questo tipo diventano sempre più cruciali per contrastare il crimine informatico e garantire la sicurezza globale.
Le indagini proseguiranno nei prossimi mesi, e le autorità si aspettano di identificare altri partecipanti coinvolti nel traffico illegale di droga tramite queste piattaforme. Le operazioni di sequestro e smantellamento dei mercati darknet continuano a dimostrare che anche il dark web non garantisce l’immunità totale alle forze dell’ordine, che, con l’aiuto di aziende come Bitdefender, riescono a scoprire e smantellare reti criminali complesse.