Garante Privacy intensifica revisione dei sistemi di Intelligenza Artificiale

da Redazione
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In risposta al crescente interesse per le piattaforme di intelligenza artificiale, lโ€™autoritร  italiana per la protezione dei dati, Garante, ha annunciato di voler rafforzare lโ€™analisi di tali sistemi. Questo intervento segue la temporanea messa al bando del bot di chat di OpenAI, ChatGPT, avvenuta nel marzo scorso.

Il Garante rafforza lโ€™attenzione su AI

Tra le 31 autoritร  nazionali per la protezione dei dati che supervisionano il regime di privacy dei dati europeo noto come GDPR (General Data Protection Regulation), il Garante italiano si รจ dimostrato uno degli enti piรน proattivi. Questa organizzazione ha giร  preso provvedimenti significativi contro varie societร  legate allโ€™intelligenza artificiale, tra cui il bando del chatbot Replika, la multa allโ€™azienda di software di riconoscimento facciale Clearview AI e le restrizioni a TikTok in Europa.

Nel marzo 2023, il Garante ha temporaneamente messo al bando il bot ChatGPT, sviluppato da OpenAI e supportato da Microsoft Corp, a causa di sospette violazioni delle norme sulla privacy.

Lโ€™Intensificazione della Revisione delle Applicazioni AI

Agostino Ghiglia, membro del consiglio del Garante, ha dichiarato: โ€œPianifichiamo di avviare una revisione di ampia portata delle applicazioni AI generative e di machine learning disponibili online perchรฉ vogliamo capire se questi nuovi strumenti stanno affrontando problemi legati alla conformitร  con le leggi sulla protezione dei dati e sulla privacy โ€“ e avvieremo nuove indagini, se necessario.โ€

Il successo di ChatGPT ha spinto giganti tecnologici come Alphabet e Meta a promuovere le proprie versioni, mentre legislatori e governi di tutto il mondo stanno dibattendo nuove leggi che potrebbero richiedere anni per essere attuate. Di fronte a queste evoluzioni, lโ€™autoritร  italiana sta cercando di arruolare tre consulenti in AI, consapevole dellโ€™evoluzione rapidissima di questi strumenti.

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Lโ€™Uso di Leggi Esistenti per Controllare lโ€™AI

Lโ€™iniziativa del Garante รจ lโ€™ultimo esempio di come alcuni regolatori stiano sfruttando le leggi esistenti per controllare una tecnologia che potrebbe rivoluzionare il modo in cui societร  e imprese operano. In effetti, nel suo intervento su ChatGPT, il Garante ha utilizzato disposizioni del GDPR, in particolare quelle che proteggono i minori e garantiscono agli individui il diritto di richiedere lโ€™annullamento e di opporsi allโ€™uso dei loro dati personali.

Dopo lโ€™intervento del Garante, il produttore di ChatGPT, OpenAI, ha apportato modifiche al suo chatbot per riconquistare la conformitร .

Il Futuro della Regolamentazione dellโ€™AI

Ci vorranno anni perchรฉ eventuali nuove leggi che regolano lโ€™AI entrino in vigore. โ€œรˆ per questo che abbiamo deciso di agire rapidamente con ChatGPTโ€, ha detto Ghiglia. Lโ€™intensificazione delle attivitร  di revisione del Garante indica chiaramente lโ€™importanza che lโ€™entitร  attribuisce al rispetto della privacy dei dati in un mondo sempre piรน digitalizzato.

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