Categorie
Sicurezza Informatica

Meloni sul digitale continua il percorso di Draghi: Anastasio è l’AD di 3I

Tempo di lettura: < 1 minuto. La Premier ha vincolato la questione digitale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, continuando la linea solcata dal suo predecessore.

Tempo di lettura: < 1 minuto.

Nell’editoriale di commento sull’assenza del Ministero dell’Innovazione nel nuovo Governo Meloni, Matrice Digitale aveva ipotizzato il vincolo sulla questione digitale tra l’ex premier Draghi e la nuova Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana. Dopo un mese e mezzo è arrivata conferma all’analisi con la nomina di Claudio Anastasio alla guida della società statale 3I che conferma la continuità con il PNRR portato dall’ex Premier e sponsorizzato dall’Europa come ultimo treno per l’economia italiana. L’indiscrezione è stata data in anticipo dalla testata Key4Biz.

Cosa è 3I?

Le tre “I” sono quelle di INPS, INAIL e ISTAT e con l’articolo 28 del decreto-legge per le misure urgenti di attuazione del PNRR, approvato dal governo Draghi, si attribuisce a 3-I il compito dello sviluppo, della manutenzione e la gestione di soluzioni software e di servizi informatici a favore di:

  • INPS, INAIL e ISTAT
  • nonché della Presidenza del Consiglio dei ministri,
  • del Ministero del lavoro e delle politiche sociali,
  • dell’Agenzia Nazionale per la cybersicurezza nazionale (ACN)
  • e delle altre pubbliche amministrazioni centrali.

Il Piano di Rinascita e Resilienza Nazionale del Governo italiano ha stanziato 155 milioni per avviare una società che includesse le competenze informatiche necessarie ad essere al servizio delle sovrastrutture di vigilanza e controllo fino a quelle delle pubbliche amministrazioni centrali e la nomina di Butti come sottosegretario all’innovazione e la nomina di Anastasio a quella della socieà 3I non è altro che un modo da parte di Meloni per ereditare la linea di Draghi e chiudere il cerchio di potere sul tema senza creare un ministero ad hoc, avocandosi le responsabilità in quanto collegato alla Presidenza del Consiglio di Ministri.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version