Sommario
L’attesa per iniziare la radioterapia è un periodo cruciale per i pazienti affetti da cancro. Una nuova tecnologia basata sull’intelligenza artificiale (IA) mira a ridurre questo tempo di attesa, aiutando i medici a calcolare con precisione dove indirizzare i fasci di radiazioni terapeutiche. Questa tecnologia, sviluppata da ricercatori dell’Ospedale Addenbrooke in collaborazione con Microsoft, è stata progettata per eliminare le cellule cancerogene preservando il maggior numero possibile di cellule sane.
Come funziona la tecnologia
Per ogni paziente, i medici trascorrono normalmente tra 25 minuti e due ore esaminando circa 100 sezioni trasversali di scansione, delineando con attenzione ossa e organi. Tuttavia, il programma IA, chiamato InnerEye, lavora due volte e mezza più velocemente. Ad esempio, nel trattamento della ghiandola prostatica, i medici vogliono evitare danni alla vescica o al retto vicini, che potrebbero causare problemi di continenza a vita per i pazienti.
Collaborazione con Microsoft e supporto NHS
I ricercatori dell’Ospedale Addenbrooke hanno lavorato con Microsoft per addestrare il programma InnerEye utilizzando dati di pazienti precedenti. Il Laboratorio di Intelligenza Artificiale NHS ha successivamente fornito 500.000 sterline all’Ospedale Addenbrooke per finanziare i controlli di sicurezza e le valutazioni necessarie. Il programma è ora concesso a un produttore che ha accettato di consentire ad altri ospedali NHS di accedere alla tecnologia basata su cloud a prezzo di costo.
Precisione e impatto sulla cura dei pazienti
I medici controllano ancora ciascuno dei contorni tracciati dal programma IA, ma i ricercatori affermano che è circa il 90% accurato, con i clinici che approvano il suo lavoro senza correzioni circa due terzi delle volte. L’IA ha la capacità di accelerare il processo diagnostico, aiutando i medici a individuare le malattie in anticipo e offrendo ai pazienti la migliore possibilità di recupero.
L’introduzione di questa tecnologia basata sull’intelligenza artificiale rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro il cancro. Riducendo il tempo di attesa per la radioterapia e migliorando la precisione del trattamento, questa tecnologia potrebbe avere un impatto profondo sulla qualità della cura e sulla sopravvivenzadei pazienti oncologici. Mentre l’IA mostra una grande promessa, è essenziale che continui a essere utilizzata in tandem con l’esperienza e le competenze dei professionisti altamente formati nel campo medico.
