Parenzo lancia lista di proscrizione sui social: offese e insulti

da Livio Varriale
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David Parenzo è un giornalista che si è contraddistinto nella sua carriera per le provocazioni e non per la sua attività giornalistica. Grazie a questo metodo è riuscito ad ottenere grande successo sui media che contano sempre per le sue affermazioni tese allo scontro e per le strumentalizzazioni quando si tratta della questione ebraica. David Parenzo è conosciuto al grande pubblico per le sue posizioni provax e per aver invitato i camerieri a “sputare nel piatto dove mangano” chi non era in regola con il certificato vaccinale. Schierarsi in tempo di Covid ha fatto fare tante butte figure a molti sia dall’una che dall’altra parte, ma Parenzo è l’essenza di come i dibattiti televisivi siano più inclini a fomentare scontri rispetto agli approfondimenti sulle questioni trattate.

Sono già un pò di giorni che, ritornato dalle vacanze, Parenzo è stato al centro di polemiche sui social, ma nelle tv si scontra spesso nei dibattiti e più volte viene messo a tacere dai suoi interlocutori e dagli stessi conduttori come nel caso di Formigli e per ultimo Floris:

Parenzo attacca La Verità con la strumentalizzazione della Shoah

Il profilo dei nemici di Parenzo è chiaro: sovranisti e antisistema. Tra una risatina ed una battuta dove sempre riferisce al complotto, Parenzo ama così controbbattere nei parterre televisivi coloro che considera indegni colleghi perchè complottisti e contro la sua ideologia elitaria sbandierata ai quattro venti. Medici NoVax, giornalisti de La Verità sono i suoi obiettivi preferiti, ma quando si tratta di esprimere una idea sensata ed argomentata, nel dibattito uno a uno, Parenzo fa un favore agli avversari che facilmente esprimono analisi e non battute.

La lista di proscrizione

Uno degli sport preferiti di Parenzo è quello di mettere alla gogna social i suoi competitor. Nell’ultimo periodo oltre alla Verità, accusata di antisemitismo, è arrivato il turno sempre di Borgonovo de La Verità che conduce una trasmissione di approfondimento sul canale privato nazionale ByoBlu.

La presenza dell’ala politica ostile ai vaccini rappresentata da Rizzo e Adinolfi con Borgonovo alla conduzione e Dragoni nel parterre, accompagnati dal medico Gismondo nota per le sue posizioni ostili alla gestione pandemica, hanno fornito un assist a Parenzo per mettere alla gogna più avversari ideologici con il solito giochetto “complottisti e negazionisti”. Solo 400 mi piace a fronte di 800 commenti di sfottò e sdegno da parte di un pubblico affezionato sia a ByoBlu sia a LaVerità, ma soprattutto anche da persone che hanno perso parenti in pandemia e vogliono chiarezza se non addirittura giustizia.

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La tesi di Matrice Digitale trova ancora una volta conferma: per prendere tanti Like Parenzo deve scomodare indegnamente i morti della Shoah. Rinnoviamo l’invito alla comunità ebraica nel riflettere su queste strumentalizzazioni che disseminano odio per un pugno di mi piace.

Si può anche come

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