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Sicurezza Informatica

CSAM su Telegram vasta operazione Polizia di Stato

Tempo di lettura: 2 minuti.

In una vasta operazione contro il CSAM online, la Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito perquisizioni e arresti in tutta Italia, smantellando un’associazione criminale che operava su Telegram.

Dettagli dell’operazione

Più di 150 agenti hanno partecipato all’operazione, frutto di un’indagine sottocopertura durata oltre un anno. Gli investigatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (COSC) della Polizia Postale di Milano hanno identificato 29 italiani, tra cui due membri delle forze armate e due medici, coinvolti in attività illecite su Telegram. Dieci di questi sono stati arrestati per possesso di ingente materiale pedopornografico.

Rete criminale su Telegram

Gli indagati partecipavano a canali e gruppi Telegram dedicati alla produzione e condivisione di CSAM, coinvolgendo minori e, in alcuni casi, neonati. La rete criminale aveva ruoli e compiti ben definiti all’interno di un gruppo Telegram creato ad hoc, con regole severe per preservarne l’anonimato.

Risultati delle perquisizioni

Le perquisizioni, coordinate dal Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online (CNCPO) del Servizio Polizia Postale di Roma, hanno portato al sequestro di dispositivi elettronici e account utilizzati per le attività illecite. Gli account sequestrati erano impiegati per richiedere CSAM su Telegram e conservare ulteriore materiale illecito, sgominato dalla Polizia Postale.

Impegno della Polizia Postale e della Procura

La Procura di Milano e la Polizia Postale, con operatori specializzati, si confermano in prima linea nel contrasto allo sfruttamento sessuale dei minori online. Questo importante risultato dimostra l’efficacia del monitoraggio costante della rete e delle investigazioni complesse.

Questa operazione sottolinea l’importanza della collaborazione tra le autorità giudiziarie e le forze dell’ordine nel contrastare i crimini online. È fondamentale che gli utenti segnalino eventuali contenuti illeciti sul web alla Polizia Postale, attraverso il Commissariato di P.S. Online o la rete di Centri e Sezioni Operative per la Sicurezza Cibernetica.

Note dell’editore:

Matrice digitale ha abolito la parola pedopornografia. Associare la pornografia alla pedofilia vuol dire normalizzare i rapporti sessuali tra adulti e bambini. Matrice Digitale applica il termine CSAM o Contenuti Sessuali di Abuso su Minori

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