Sicurezza Informatica
Intrusione hacktivisti SiegedSec al laboratorio nucleare USA
Il Idaho National Laboratory (INL), un centro di ricerca nucleare gestito dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, ha confermato di essere stato vittima di un attacco informatico da parte del gruppo di hacktivisti ‘SiegedSec‘ che ha rivendicato l’azione, divulgando online dati sensibili relativi alle risorse umane. L’INL impiega circa 5.700 specialisti in energia atomica, energia integrata e sicurezza nazionale, e si estende su un’area di 890 miglia quadrate, comprendendo 50 reattori nucleari sperimentali.
Dettagli dell’attacco e implicazioni
SiegedSec ha annunciato lunedì di aver ottenuto l’accesso a dati dell’Istituto nucleare INL, inclusi dettagli su “centinaia di migliaia” di dipendenti, utenti di sistema e cittadini. I dati trafugati includono nomi completi, date di nascita, indirizzi email, numeri di telefono, numeri di previdenza sociale, indirizzi fisici e informazioni sull’impiego. Questa fuga di dati non include informazioni sulla ricerca nucleare, ma solleva preoccupazioni significative sulla sicurezza delle infrastrutture critiche.
Risposta e indagini in corso
L’INL non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’incidente, ma un portavoce ha confermato la violazione ai media locali, affermando che è in corso un’indagine e che sono coinvolti l’FBI e l’Agenzia per la Sicurezza delle Infrastrutture e della Cybersecurity del Dipartimento della Sicurezza Interna. L’INL ha intrapreso azioni immediate per proteggere i dati dei dipendenti e sta collaborando con le forze dell’ordine federali per indagare sull’entità dei dati compromessi nell’incidente.