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Sicurezza Informatica

Usa: “il conflitto con la Cina sarà sempre cibernetico”

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Funzionari della difesa statunitensi hanno dichiarato durante una conferenza di settore che la guerra informatica offensiva sarà fondamentale in un futuro conflitto con la Cina, utilizzando la guerra in Ucraina come esempio. I funzionari hanno sottolineato che i nemici degli Stati Uniti studiano e si migliorano costantemente nello spazio della guerra delle informazioni, minacciando le infrastrutture e cooptando i messaggi sui social media a fini politici. La Cina potrebbe convincere abbastanza dell’opinione pubblica americana a non intervenire nella difesa di Taiwan e in tal modo vincere il conflitto, hanno detto. L’uso di capacità offensive migliorate fa parte della “Cyberspace Superiority Vision” della Marina e la Marina sta cercando di “professionalizzare” le operazioni non cinetiche per equipaggiare meglio le forze impegnate nella guerra informatica. La Marina sta anche “iniziando a esplorare” campagne di operazioni informative e ad attaccare il “grigio”, ovvero l’informazione che influisce sui processi di pensiero degli individui. La velocità delle informazioni durante la guerra in Ucraina ha dimostrato l’importanza di una narrazione unificata e ha portato una grande credibilità al governo statunitense in generale e al Dipartimento della Difesa in particolare.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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