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Sicurezza Informatica

USA in guerra con carri armati M1 Abrams a prova di attacchi informatici

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Gli Stati Uniti stanno preparando i loro veicoli blindati per la guerra sul campo di battaglia “moderno” e lo US Army Center for Ground Vehicle Systems [GVSC] ha annunciato una dimostrazione di successo di un nuovo sistema progettato per proteggere i veicoli terrestri dai cyberattacchi.

L’esercito americano ha ricevuto il più moderno carro armato M1A2 SEP V3 Abrams

Il cannone XM813 Bushmaster da 30 mm montato su UGV spara munizioni a punto di detonazione. Gli Stati Uniti hanno siglato un accordo per un’arma anticarro da 66mm M72 Fire-From-Enclosure ed hanno ricevuto il più recente Bradley M2A4 con cannone da 25 mm e TOW ATM.
Il fatto è che poiché la maggior parte dei veicoli dell’esercito americano sono stati progettati molto prima delle minacce moderne, come i cyberattacchi, rimangono vulnerabili a queste minacce e richiedono tecnologie affidabili di cybersecurity.

La dimostrazione del nuovo sistema è nota per essere stata parte di un esercizio noto come Cyber Cyclone, che ha avuto luogo presso il sito di test di Hume nel settembre 2021 come parte di un più ampio evento Project Convergence.

In questa dimostrazione, l’M1A2 Abrams era equipaggiato con il 1553 Bus Defender di Peraton, un sistema di rilevamento e prevenzione degli attacchi informatici rivolto al bus dati della piattaforma che, tradotto in soldoni, è un sottosistema hardware che gestisce la trasmissione dei dati da e verso sistemi adiacenti.

Si nota che “minacce informatiche simulate a distanza” rivolte al bus dati dell’M1A2 sono state utilizzate per testare questo sistema. Quando Bus Defender è stato attivato, “si è protetto con successo dalle minacce mantenendo la piena funzionalità e disponibilità del sistema“. I dati di questa dimostrazione saranno la base per ulteriori ricerche del sistema.

Il sistema Bus Defender è stato sviluppato dall’Office of Cyber Development of Terrestrial Systems come parte del progetto “Automotive Systems Safety“. È progettato per proteggere i veicoli blindati e altri veicoli da intrusi che vogliono violare o disattivare i sistemi critici del veicolo mentre operano in un ambiente cyber-competitivo.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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