I giorni delle password complicate potrebbero essere contati, almeno per quanto riguarda gli account Google. L’azienda ha infatti iniziato a implementare i passkey, un metodo di accesso alternativo alle password per app e siti web, progettato per essere più semplice e sicuro.
Come funzionano i passkey
Con i passkey, gli utenti potranno accedere ai loro account in modo simile a come sbloccano il telefono: attraverso un’impronta digitale, una scansione del volto o un PIN. L’Alleanza FIDO, un consorzio di sicurezza che conta numerosi membri nel settore tecnologico, ha precedentemente sviluppato gli standard per i passkey. Da allora, Microsoft, Apple e Google hanno lavorato per renderli realtà.
L’adozione dei passkey da parte delle aziende
Apple ha introdotto l’opzione passkey con il rilascio di iOS 16, consentendo alle persone di utilizzare la tecnologia su diverse app, incluso Apple Wallet. Il supporto ai passkey è stato esteso a Chrome e ai dispositivi Android nell’ottobre 2022, ma ora l’opzione è disponibile su tutti gli account Google, da Gmail a Drive.
Perché i passkey sono più sicuri delle password
Le persone tendono a scegliere password deboli, e anche l’aggiunta di caratteri speciali o combinazioni alfanumeriche può offrire una protezione limitata. I passkey, invece, sono considerati molto più sicuri rispetto alle altre opzioni, con Google che li definisce “resistenti agli attacchi online come il phishing”.
Le altre opzioni di accesso agli account Google
Google continuerà a supportare le password e l’autenticazione a due fattori come altre opzioni di accesso agli account, offrendo agli utenti una gamma di scelte per proteggere al meglio le loro informazioni e i loro dati.