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Adobe Lightroom rivoluziona la riduzione del rumore nelle foto con l’intelligenza artificiale

Tempo di lettura: 2 minuti. Una nuova funzionalità che migliora la qualità delle fotografie scattate in condizioni di scarsa illuminazione

Tempo di lettura: 2 minuti.

Adobe ha introdotto una nuova funzionalità basata sull’intelligenza artificiale nella sua popolare suite di fotoritocco Lightroom, affrontando uno dei problemi più comuni nella fotografia digitale: il rumore nelle immagini. Questo aggiornamento potrebbe rendere i fotografi più felici di scattare in condizioni di scarsa illuminazione e spingere ulteriormente l’elaborazione delle immagini.

Denoise AI: un aiuto per le foto in condizioni di scarsa luce

Adobe ha addestrato un modello di intelligenza artificiale per pulire le foto e ridurre il rumore, introducendo la nuova funzione “denoise”. Questo aggiornamento si presenta come un esempio significativo di come l’IA possa dare nuova vita a software e servizi più datati, migliorando strumenti come Bing, Word e Gmail.

Prestazioni e limitazioni della funzione denoise

La funzione denoise di Lightroom può migliorare notevolmente le foto scattate in condizioni di scarsa illuminazione, ma presenta alcune limitazioni. Funziona solo su immagini raw, anche se il supporto per i file JPEG è in fase di sviluppo. Inoltre, non supporta ancora tutte le fotocamere e smartphone. Infine, il denoise crea una nuova immagine DNG, poiché genera nuovi dettagli a livello di pixel, e non è una modifica reversibile come la maggior parte delle operazioni eseguite con Lightroom.

Altre novità in Lightroom

Oltre alla funzione denoise, l’ultimo aggiornamento di Lightroom include altre nuove funzionalità, come la possibilità di modificare aree selezionate di una foto con lo strumento “tone curve”, l’aggiunta di tre nuovi preset adattivi e il supporto alla versione di anteprima dell’Iniziativa di Autenticità dei Contenuti per registrare le modifiche all’interno dei metadati delle foto.

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